GIORNATA DELLA MEMORIA E IL PROGETTO “RICORDARE PER COMPRENDERE”, ECCO I RICONOSCIMENTI DEL PREFETTO

Il 27 gennaio, data istituita dalla legge n. 211 del 20 luglio 2000, è un’occasione per ricordare la Shoah e le atrocità del regime nazista, tra cui lo sterminio del popolo ebraico, le leggi razziali, la deportazione e la persecuzione degli ebrei italiani e le persone che hanno coraggiosamente messo a rischio la propria vita per opporsi al progetto di sterminio. Questa giornata rappresenta un impegno verso le nuove generazioni, affinché il ricordo del passato aiuti a costruire un futuro migliore, basato sui valori di giustizia, memoria e rispetto reciproco.

In occasione di questa significativa ricorrenza, il Prefetto dell’Aquila, Giancarlo Di Vincenzo, ha presieduto una cerimonia solenne nella quale sono state consegnate medaglie d’onore ai familiari di sette militari italiani che furono deportati durante la Seconda Guerra Mondiale. Le medaglie sono state conferite per riconoscere il loro sacrificio e per trasmettere alle future generazioni il ricordo di un periodo tragico della nostra storia.

I riconoscimenti consegnati
Durante la cerimonia, sono stati conferiti i seguenti riconoscimenti:

  • Giangregorio Augusto Pasquale, deportato a Goerlitz (Germania) dal 1943 al 1945
  • Dorino Presutti, deportato in Germania fino al 1944
  • Antonio Ricci, internato a Sandbostel, Bremervorde (Germania) dal 1943 al 1945
  • Pietro Sestini, deportato in vari luoghi tra la Germania e l’Olanda dal 1943 al 1945
  • Leonardo Luciani, internato a Stalag II D dal 1943 al 1945
  • Guido Paoletti, deportato a Stalag III C dal 1943 al 1945
  • Luigi Giosuè Pugliel­li, deportato a Stalag VI D dal 1943 al 1945

Oltre ai familiari degli insigniti, alla cerimonia hanno partecipato il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, e altre autorità civili e militari. La solennità del momento è stata arricchita dalla partecipazione di tutti coloro che riconoscono l’importanza del ricordo e della trasmissione di questi valori.

Il progetto “Ricordare per Comprendere”
L’assessorato alla cultura ha lanciato il progetto “Ricordare per Comprendere: Lezioni dal Passato per un Futuro Migliore”, che mira a sensibilizzare le giovani generazioni sulla Shoah e sui valori che essa implica. Il progetto, presentato in conferenza stampa alla presenza di Marsilio, Santangelo e Nardocci, intende coinvolgere scuole e cittadini in attività educative e culturali, approfondendo gli eventi storici del Novecento.

Tra le iniziative previste spiccano il concorso letterario per studenti sul tema della Shoah, un ciclo di convegni e lezioni tematiche, e l’allestimento della mostra fotografica “RUGHE – righe dalla memoria” di Roberto Grillo, che utilizza l’arte per interpretare la memoria della Shoah. “Solo attraverso la conoscenza e la consapevolezza possiamo evitare che simili tragedie si ripetano”, ha dichiarato il presidente Marsilio, sottolineando come le attualità mondiali, come la situazione in Medio Oriente, rendano ancora più urgente il lavoro di educazione alla pace e alla memoria.

Il “Giorno della Memoria” rappresenta, dunque, un’opportunità non solo per commemorare le vittime della Shoah, ma anche per riflettere su come la memoria storica possa essere uno strumento potente per costruire un mondo più giusto e inclusivo.

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