PREZZA, ACQUA CONTAMINATA: SCATTA IL DIVIETO TEMPORANEO

Il Comune di Prezza ha emesso un’ordinanza per il divieto temporaneo dell’uso dell’acqua potabile nella parte alta del paese, escluse le aree del Rione Colle e della frazione di Campo di Fano. La decisione, firmata dal sindaco Marianna Scoccia, è stata presa a seguito dei risultati delle analisi effettuate dall’Arta e dalla Asl, che hanno riscontrato valori non conformi per i batteri coliformi (24 MPN/100ml) e per l’Escherichia coli (6 MPN/100ml), a fronte del valore zero richiesto per la potabilità.

L’allarme è scattato dopo i prelievi effettuati all’interno e all’esterno della scuola materna e primaria del paese. La contaminazione potrebbe essere legata ai recenti lavori di scavo e riparazione delle perdite effettuati sulla rete idrica comunale. La riattivazione delle tubature potrebbe aver causato l’ingresso di elementi contaminanti, probabilmente di origine fecale. La Saca, la società che gestisce il servizio idrico, è intervenuta più volte per riparare perdite e ha annunciato ulteriori operazioni di purificazione con cloro.

Oltre ai dati già rilevati, sono ancora in corso analisi per verificare la presenza di enterococchi intestinali, microbi più difficili da eliminare rispetto ai batteri. La situazione ha provocato preoccupazioni tra i residenti, alcuni dei quali hanno segnalato sintomi come dolori intestinali, vomito e diarrea. Questi disturbi erano stati inizialmente attribuiti a un virus stagionale, ma la contaminazione dell’acqua ha sollevato dubbi su una possibile correlazione.

Il provvedimento è stato comunicato attraverso il profilo Facebook del Comune, ma le modalità di diffusione dell’informazione hanno suscitato proteste. Molti cittadini hanno lamentato la scarsa chiarezza e i tempi tardivi della comunicazione, che non ha raggiunto tutte le fasce della popolazione. Intanto, si attende l’esito delle controanalisi per stabilire quando sarà possibile revocare l’ordinanza.

 

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