PREMIERATO E AUTONOMIA DIFFERENZIATA, INCONTRO PUBBLICO IN CGIL
Quali conseguenze ci saranno se andranno in porto i progetti legislativi del Governo sul Premierato e sul Regionalismo Differenziato? E’ questo il tema dell’incontro pubblico organizzato dalla Lega SPI-CGIL e L’ANPI Valle Peligna, che si terrà giovedi 23, alle 16,30 presso la Sede CGIL di Vico del Vecchio. La riflessione riguarderà, in particolare, la differenza che c’è tra una società partecipativa e una società a sfondo autoritario, con un forte accentramento verticistico. “La CGIL in tutte le sue istanze congressuali, in particolare nell’ultimo Congresso, ha posto al centro della sua attenzione e dei suoi obiettivi la necessità di rafforzare la partecipazione che negli ultimi anni è venuta meno. Dall’altra parte, il modello che oggi si propone dal Governo, con la riforma del Premierato e del Regionalismo Differenziato è un modello grave e pericoloso” si legge in una nota. “E quando noi parliamo a tal proposito di una tendenza autoritaria, di una possibile svolta o torsione autoritaria che fa venire meno i presupposti fondamentali della nostra Costituzione, lo facciamo in base a quanto previsto dai disegni di legge presentati” prosegue la nota. L’incontro sarà aperto da Enio Mastrangioli, Segretario della Lega SPI-CGIL e Fulvio Angelini, Coordinatore dell’ANPI Regionale, seguirà l’intervento del Professore di Diritto Costituzionale dell’Università de L’Aquila, Fabrizio Politi. Dopo il dibattito concluderà i lavori Carmine Ranieri, Segretario Generale della CGIL Abruzzo e Molise.