ELEZIONI SULMONA: ANGELO CARUSO CANDIDATO SINDACO?
Il centrodestra si prepara a definire la strategia per le prossime elezioni comunali di Sulmona, con una situazione complessa che coinvolge dinamiche territoriali e alleanze politiche delicate. I nomi dei candidati saranno sul tavolo lunedì prossimo, ma già si discute della possibile candidatura di Angelo Caruso, sindaco di Castel di Sangro e presidente della Provincia dell’Aquila. La proposta, avanzata da Fratelli d’Italia, solleva interrogativi sia per la sua fattibilità legale, considerando la condizione di sindaco in carica, sia per l’impatto politico di una figura già consolidata nel territorio dell’Alto Sangro.
Caruso ha confermato il proprio interesse per il rilancio di Sulmona, sottolineando come il futuro della città sia strettamente legato allo sviluppo dell’intera Valle Peligna e dell’Alto Sangro. Tuttavia, la sua possibile candidatura non è esente da critiche e potrebbe essere percepita da alcuni come una provocazione politica.
Nel frattempo, il centrosinistra si trova in una situazione di stallo, con poche alternative valide a disposizione dopo la fine anticipata dell’amministrazione Di Piero. L’incertezza sull’eventuale ritorno dell’ex sindaco lascia il campo aperto al centrodestra, che però deve ancora consolidare una struttura politica in città. I vertici regionali sono già intervenuti per dettare la linea strategica, consapevoli che senza il supporto dei civici moderati di Gerosolimo, il rischio di una nuova sconfitta è concreto.
La questione cruciale per il centrodestra rimane quella di trovare un candidato a sindaco che possa unire le diverse anime della coalizione. Il documento prodotto dal tavolo di coalizione gerosolimiana sottolinea la necessità di un approccio misurato e ordinato, ma lascia intendere che il candidato dovrà ottenere il loro lasciapassare per poter affrontare con successo la competizione elettorale. In quest’ottica, i simboli di partito sembrano contare meno rispetto al radicamento territoriale e alla capacità di attrarre consenso attraverso il contatto diretto con gli elettori.
La candidatura di Caruso, legato ai gerosolimiani ma esponente di Fratelli d’Italia, rappresenta un ulteriore elemento di discussione.
Questa tornata elettorale sembra destinata ad assumere un significato più ampio di una semplice elezione comunale, configurandosi piuttosto come una competizione di rilevanza territoriale. Sarà necessario attendere i prossimi sviluppi per comprendere se la proposta di Caruso rappresenti un bluff politico o una reale opportunità per il centrodestra di rilanciarsi nella città di Sulmona.
Dovete candidare un uomo/donna d’affari con responsabilità precise e non le solite marionette, bluff ect ect ……..
Veramente questi politici sono inutili e assurdi.
Niente potrà funzionare con questi pagliacci.