SULMONA DIVISA: PROTESTE E PROPOSTE PER I LAVORI A PORTA NAPOLI

A Sulmona si accendono le proteste per le modifiche alla viabilità cittadina, imposte dai lavori di restauro dell’arco di Porta Napoli. L’ordinanza emanata dal dirigente della polizia locale, Domenico Giannetta, prevede il divieto di transito su corso Ovidio, nel tratto tra piazza Plebiscito e piazza Vittorio Veneto, dalle ore 8 del 13 gennaio alle ore 8 del 14 agosto 2025. Una decisione che solleva il malcontento tra i commercianti del centro storico, preoccupati per l’impatto negativo sulle loro attività.

Le voci dei commercianti esprimono un coro unanime di disapprovazione. La chiusura al traffico viene percepita come un ulteriore ostacolo per una zona già penalizzata rispetto alla parte nord di corso Ovidio, dove si concentrano eventi e manifestazioni. Secondo molti esercenti, la misura avrebbe dovuto essere studiata meglio, prevedendo, ad esempio, lavori in fasi diverse o lasciando libera una parte del tratto interessato per garantire il passaggio dei veicoli. Si lamenta, inoltre, una mancanza di dialogo con l’amministrazione comunale, accusata di prendere decisioni senza consultare chi vive e lavora nella zona.

Alcuni commercianti avanzano proposte per mitigare i disagi, come la concessione di occupazione di suolo pubblico durante il periodo dei lavori, per attrarre clientela e compensare le perdite derivanti dalla chiusura al traffico. Altri suggeriscono di portare l’Ufficio turistico in questa parte del corso o di organizzare navette per facilitare l’accesso pedonale a Porta Napoli. Tuttavia, resta l’amarezza di non vedere attuate soluzioni concrete che possano rivitalizzare questa parte della città.

Il malcontento non è solo economico, ma anche sociale. In passato si era proposto di pedonalizzare corso Ovidio nel pomeriggio, lasciando libero il transito delle auto fino alle 17, ma tali suggerimenti non hanno trovato seguito. L’attuale chiusura viene vista come un atto discriminatorio che acuisce la divisione tra una parte di Sulmona attiva e vivace e un’altra relegata al margine.

Non mancano, tuttavia, le voci che guardano ai lavori con speranza. L’arco di Porta Napoli è uno dei monumenti simbolo della città e il suo restauro rappresenta un passo importante per valorizzare il patrimonio storico-artistico. La ditta incaricata, PA.ART Srl di Gessopalena, occuperà l’intera area circostante il monumento con ponteggi e strutture di cantiere, rendendo necessaria la chiusura al traffico per motivi di sicurezza e viabilità.

In attesa di vedere l’arco tornare al suo antico splendore, i sulmonesi si trovano a fare i conti con una situazione complessa. L’auspicio è che, sebbene non si possa transitare in auto, almeno qualcuno decida di passeggiare a piedi per riscoprire una parte di corso Ovidio troppo spesso dimenticata.

 

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