RIENTRO AL LICEO CLASSICO TRA EMOZIONE E STORIA
Il rientro in classe dopo le vacanze natalizie è sempre un momento difficile, ma per gli studenti del Liceo Classico Ovidio di Sulmona, questa mattina ha avuto un significato speciale. Le porte dello storico edificio, chiuso per sedici anni per lavori di miglioramento sismico, si sono finalmente riaperte, restituendo alla città un luogo simbolico dal forte valore identitario.
Ad accogliere i ragazzi, la dirigente scolastica Caterina Fantauzzi e i docenti, che hanno voluto dare il benvenuto senza cerimonie ufficiali, ma con un’atmosfera intima e carica di emozioni. I versi di Ovidio e la colonna sonora di Imagine hanno accompagnato gli studenti tra i banchi, segnando l’inizio di un nuovo percorso.
Per la dirigente scolastica, il ritorno nello storico edificio rappresenta molto più di un semplice trasloco: è un’occasione per rinsaldare l’identità della scuola e della comunità. Le mura che ospitano il Liceo Ovidio, oltre a essere un luogo di formazione, sono un bene storico e culturale che va tutelato e valorizzato, a beneficio delle generazioni future.
Una giornata, dunque, che non ha solo restituito un edificio alla città, ma ha rafforzato il legame tra studenti, docenti e territorio, segnando un nuovo inizio per uno dei simboli più rappresentativi di Sulmona.