CRISI IDRICA PREZZA, COMUNE E SACA AL LAVORO: SOLUZIONI IN VISTA PER LA ZONA ALTA DEL PAESE

Oggi si è svolto un incontro congiunto tra l’amministrazione comunale di Prezza e la Saca Spa, volto a individuare soluzioni per far fronte alle problematiche idriche che stanno interessando il paese. La crisi, che da mesi sta mettendo in difficoltà la comunità, è principalmente legata alla grave siccità che ha colpito la sorgente di approvvigionamento.

Nel corso dell’incontro, sono state delineate azioni concrete per migliorare la distribuzione dell’acqua e ridurre al minimo i disservizi. Una delle principali soluzioni adottate è lo spostamento delle pompe di sollevamento sul serbatoio di via Dante Alighieri. Questa misura si prefigge di ottimizzare l’approvvigionamento idrico per la zona alta di Prezza, che è quella maggiormente colpita dalla crisi.

Inoltre, è stato affidato a una società specializzata il compito di eseguire la ricerca delle perdite idriche, un intervento essenziale per il recupero della risorsa e per garantire una distribuzione più efficiente. Saca Spa, nel frattempo, ha assicurato che, in attesa dell’esecuzione di questi lavori, continuerà a garantire la fornitura idrica tramite l’utilizzo di autobotti e con l’adozione di chiusure notturne.

L’amministrazione di Prezza e Saca Spa hanno ribadito il loro massimo impegno per risolvere la situazione e hanno espresso il loro rammarico per i disagi causati ai residenti. “Comprendiamo pienamente le difficoltà vissute dalla comunità e ci scusiamo per gli inconvenienti. Stiamo lavorando senza sosta per garantire una soluzione definitiva”, ha dichiarato l’amministrazione, confermando la vicinanza ai cittadini e l’intenzione di risolvere quanto prima la problematica.

Con queste azioni, le autorità locali e la Saca Spa sperano di poter riportare la situazione alla normalità, garantendo finalmente un approvvigionamento idrico stabile e regolare per tutti i residenti di Prezza.