EMERGENZA IDRICA A PREZZA: LA SINDACA SCOCCIA PRONTA AD AZIONI LEGALI: “SITUAZIONE INTOLLERABILE”
L’emergenza idrica a Prezza non accenna a risolversi, e il sindaco Marianna Scoccia non ci sta più. Dopo un Natale a secco, anche le festività di fine anno rischiano di essere segnate dalla mancanza d’acqua, una situazione che ha spinto la prima cittadina a minacciare azioni legali.
“Dopo mesi e mesi senza acqua, e la cosa più grave senza alcuna soluzione concreta, ci troviamo ancora una volta a fare i conti con i rubinetti chiusi. Il 24 e il 25 dicembre siamo rimasti senza acqua, e oggi, 30 dicembre, alle 7 di mattina, il serbatoio è di nuovo chiuso. Non c’è più alcuna scusa”, denuncia Scoccia con un tono di rabbia e frustrazione.
Il sindaco non ha risparmiato critiche nei confronti del presidente del Consiglio di amministrazione della società che gestisce il servizio idrico, Luciano Di Biase. “Caro presidente Di Biase, mentre lei trascorreva il Natale a Pescara, tranquillo con la sua famiglia, qui a Prezza la gente non aveva l’acqua. Cosa succederà per Capodanno? La gente dovrà affrontare anche le festività senza acqua? Siamo al punto di non ritorno”, ha tuonato Scoccia, esprimendo la sua esasperazione per una situazione che ormai va avanti da troppo tempo senza soluzioni.
La situazione sta creando disagi enormi per i cittadini di Prezza, già stremati da settimane di disservizio, e il sindaco ha fatto sapere che intraprenderà azioni legali per tutelare l’ente e i suoi abitanti. La misura è colma e, a meno di interventi immediati da parte degli organi competenti, Scoccia è pronta a chiedere giustizia per il suo paese.