ALTO SANGRO: WEEKEND DA RECORD SULLE PISTE
Il comprensorio sciistico dell’Aremogna e di Pizzalto ha registrato un’affluenza da record nell’ultimo weekend, attirando turisti e appassionati della neve provenienti da tutta Italia. Le abbondanti nevicate delle scorse settimane, unite a un clima favorevole, hanno reso il territorio dell’Alto Sangro una meta ambita per gli amanti dello sci e delle attività invernali.
Gli alberghi e gli operatori turistici locali festeggiano il ritorno di numeri importanti dopo anni difficili, segnati dalla pandemia e da stagioni non sempre fortunate dal punto di vista meteorologico. “È un segnale di ripresa significativo per l’economia locale – ha commentato un albergatore della zona – con prenotazioni che ci fanno ben sperare anche per le prossime settimane delle festività natalizie”.
Tuttavia, il grande afflusso di visitatori ha avuto ripercussioni sulla viabilità. Lunghe code di auto si sono formate sulle principali arterie di collegamento al comprensorio, complicate dalla presenza di lastre di ghiaccio che hanno reso le strade particolarmente insidiose. Non sono mancati i disagi legati alla sosta selvaggia, con veicoli parcheggiati in punti non consentiti che hanno ostacolato il traffico e l’accesso ai principali impianti sciistici.
I carabinieri, coadiuvati da personale della polizia locale, sono intervenuti per gestire la situazione, regolando i flussi e cercando di ridurre gli inconvenienti per automobilisti e residenti. “Invitiamo tutti a rispettare le regole del codice della strada – ha dichiarato un rappresentante delle forze dell’ordine – e a utilizzare i parcheggi autorizzati per evitare ulteriori complicazioni”.
Nonostante i problemi logistici, il successo di questo weekend rappresenta un punto di partenza positivo per la stagione sciistica, con la speranza che si possano mettere a punto soluzioni adeguate per migliorare l’organizzazione e l’accoglienza dei numerosi visitatori attesi nei prossimi mesi.
Carissimo giornalista io non so lei il ghiaccio dove l’ha visto….le ricordo che le temperature hanno registrato + 10°…Oggi siamo partiti dall’ Aremogna alle 16,00 siamo tornati a casa alle 17,45…..siamo tornati indietro di 35 anni, quando c’era solo una strada, delle forze dell’ordine nemmeno l’ombra…abbandonati al buon senso ( che non c’è ) di 30000 persone…roba da pazzi altro che turismo e che turisti ♂️♂️♂️♂️.
Basti pensare che per i 2500 pseudo tifosi del Napoli in ritiro in estate a Castel di Sangro….si mobilita anche il Ministero degli Interni….♂️♂️
Questo è quello che nel 2024 ci divide dalle regioni e località turistiche dell’ arco Alpino….noi rimarremmo sempre una regione del Sud…non bastano gli impianti e le piste se poi non si riescono a garantire i servizi essenziali….♂️♂️
Napoli e dintorni