MONTE GENZANA: L’ORSA BARBARA DIVENTA MAMMA MA “PERDE” UNO DEI SUOI CUCCIOLI

Un evento straordinario accende i riflettori sulla Riserva Naturale Monte Genzana: l’orsa Barbara, identificata come F.129, è diventata mamma. A maggio, le fototrappole della riserva hanno immortalato la femmina con due cuccioli, segnando un lieto evento atteso da anni. “Da tempo speravamo in questa nascita”, dichiarano i responsabili della riserva, ricordando che l’orsa è presente nell’area protetta dal 2018. L’indizio era arrivato già a inizio primavera, quando Barbara aveva tardato a uscire dalla tana, segnale tipico di una cucciolata in arrivo.

Tuttavia, la gioia per la nascita dei cuccioli è stata parzialmente oscurata da una recente scoperta. Le riprese effettuate nelle ultime settimane mostrano Barbara in compagnia di un solo piccolo. Si teme per il destino del secondo cucciolo, che potrebbe essere caduto vittima delle molteplici insidie naturali o antropiche a cui sono esposti gli orsi, anche nei territori protetti.

“È la quinta volta che un’orsa con cuccioli viene filmata nella nostra riserva”, sottolineano i responsabili, evidenziando la delicatezza della situazione e l’importanza di salvaguardare questi animali. Il monitoraggio intensivo, condotto fino a settembre, aveva documentato la vitalità della famiglia. Ora, però, l’attenzione si concentra sul cucciolo rimasto e sul suo futuro in un contesto che resta ricco di sfide.

Questo evento è un monito per tutti: l’interferenza umana rappresenta uno dei principali pericoli per la fauna selvatica. Ridurre i disturbi nei territori naturali, soprattutto in aree frequentate da specie vulnerabili come l’orso bruno marsicano, è fondamentale per garantirne la sopravvivenza. La nascita di nuovi esemplari, come dimostrato dal caso di Barbara, è una rara e preziosa occasione che richiede un impegno collettivo per preservare l’equilibrio dell’ecosistema.