STRAGE DI LIMMARI 81 ANNI DOPO: DOMANI LA CERIMONIA A PIETRANISERI CON IL PRESIDENTE DELLA CAMERA
Domani, 21 novembre, a Pietransieri, frazione di Roccaraso, è in programma l’81ª commemorazione della strage di Limmari, uno dei più drammatici episodi avvenuti durante l’occupazione nazista in Italia. L’evento, che risale al 1943, vide l’uccisione di 128 civili inermi, tra cui 60 donne e 34 bambini, per mano dei soldati tedeschi.
La strage avvenne nel bosco di Limmari, noto anche come Valle della Vita. Qui la popolazione locale aveva cercato rifugio dopo aver ignorato l’ultimatum affisso dal maresciallo tedesco Albert Kesselring il 30 ottobre 1943. Il manifesto, distribuito nelle località limitrofe, intimava ai civili di abbandonare le loro case, pena la fucilazione sul posto. Nonostante le minacce, molti decisero di nascondersi nei boschi, inconsapevoli che proprio quel luogo sarebbe diventato teatro di un massacro.
Le vittime furono giustiziate senza un motivo documentato, ma per il semplice sospetto di collaborare con i partigiani. Tra i caduti, anche un neonato di un mese. I loro corpi rimasero per mesi nella boscaglia, coperti dalla neve, fino al recupero nella primavera del 1944.
MEMORIALE E COMMEMORAZIONE
Sul luogo della strage è stato costruito un piccolo tempio commemorativo, le cui pareti riportano i nomi e l’età di ogni vittima. I resti dei caduti riposano oggi nel sacrario di Pietransieri, in via XXI Novembre, simbolo della memoria e del monito per le future generazioni.
La cerimonia di domani prevede alle 10.30 la celebrazione della Santa Messa e, a mezzogiorno, il saluto delle autorità locali e nazionali, accompagnato dalla deposizione di una corona di alloro in onore delle vittime.
Tra le figure istituzionali presenti spicca il presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana. “È un importante segno di rispetto per la travagliata storia della nostra Regione e delle comunità che popolano le sue aree interne”, ha dichiarato Alberto Bagnai, vicecapogruppo della Lega alla Camera. Bagnai ha sottolineato come l’eccidio dei Limmari, nonostante la sua gravità, non sia ancora pienamente riconosciuto nella memoria storica nazionale, rendendo particolarmente significativa la presenza del Presidente Fontana.
Ad accogliere le autorità sarà il sindaco di Roccaraso, Francesco Di Donato, che guiderà una comunità ancora profondamente legata al ricordo di quel tragico evento.
RISARCIMENTO PER GLI EREDI
Sul piano giudiziario, è atteso entro un mese il calcolo definitivo dei risarcimenti per gli eredi delle vittime, come stabilito dalla Corte d’Appello dell’Aquila. Un gesto tardivo, ma fondamentale per rendere giustizia alla memoria di quanti persero la vita in uno degli episodi più brutali della Seconda guerra mondiale.
La commemorazione di Pietransieri rimane un momento di riflessione profonda sul valore della pace e sulla necessità di mantenere vivo il ricordo delle atrocità del passato, affinché simili tragedie non abbiano mai più a ripetersi.