UNA DELEGAZIONE DI IMPRENDITORI, POLITICI E CHEF AMERICANI A SULMONA PER SCAMBI ECONOMICI E COMMERCIALI

Sono arrivati oggi e resteranno a Sulmona tutta la settimana per allacciare rapporti con imprenditori e politici abruzzesi con l’intenzione di creare un ponte tra la Valle Peligna e il Massachusetts con scambi economici e commerciali tra i due territori. Si tratta di una decina tra imprenditori, politici e personalità di rilievo, tutti provenienti da Boston che hanno deciso di intraprendere questo viaggio per conoscere da vicino le bellezze dell’Abruzzo e la bontà dei suoi prodotti enogastronomici. L’iniziativa è dell’imprenditore italoamericano Filippo Frattaroli che da anni è impegnato nel creare e consolidare i rapporti tra la Città che lo ospita e dove vive in cui si è realizzato e quella dove è nato e da dove è partito con la famosa valigia di cartone, a soli 16 anni in cerca di lavoro e una vita migliore.

Filippo Frattaroli e Lydia Shire

Tra gli ospiti arrivati a Sulmona spicca il nome di Lydia Shire tra le 10 donne chef più importanti d’America proprietaria di una catena di ristoranti di alto livello nella città di Boston. Nei suoi locali si cucina prettamente italiano e il suo ristorante “Scampo” realizzato nel 2008 al primo piano del Liberty Hotel di Boston è riconosciuto come uno dei migliori nuovi ristoranti d’America. Nell’estate del 2010, Shire ha aperto il Town Stone and Spirits nel quartiere Back Bay di Boston riconosciuto come miglior ristorante nel 2011. Intenzione della chef statunitense è trovare prodotti di alta qualità, (olio, vino, tartufi, aglio rosso, formaggi e altro ancora) da importare dall’Abruzzo e dalla Valle Peligna per poi utilizzarli nei suoi ristoranti americani. “Con la Shire ci conosciamo da oltre 40 anni”, afferma Filippo Frattaroli, anche lui chef e proprietario di ristoranti tra i migliori di Boston, “un rapporto non solo professionale ma di forte amicizia che ci unisce da sempre. Lei è una chef di assoluto livello internazionale e in questa permanenza a Sulmona incontrerà anche Niko Romito, perché  vuole conoscere e assaggiare di persona piatti dello chef pluristellato abruzzese, famoso anche negli Stati Uniti”.

Filippo Frattaroli insieme a una parte della delegazione americana

Fa parte della delegazione anche Paul Donato per tanti anni sindaco di Medford, (città del Massachusetts dove abitano tanti sulmonesi), oggi membro della State House, (Casa del Governo) di Boston. Presente anche Errico David, uno dei cinque “uomini scelti”, che amministrano la città di Winchester, a pochi chilometri da Boston, primo italiano a far parte del prestigioso team amministrativo. La giornata di oggi è stata dedicata alla raccolta delle olive con la delegazione americana che prima di raggiungere il lussuoso B&B SEI STELLE di proprietà di Frattaroli dove resteranno ospiti per tutta la loro permanenza a Sulmona, si è fermata nelle campagne di Introdacqua per assistere alla raccolta e gustare l’olio prodotto dalla varietà Rustica e Gentile, cultural prettamente della Valle Peligna. Durante la settimana, i dieci,   torneranno nuovamente nella tenuta di Introdacqua per piantare degli ulivi ognuno con il nome di un componente della delegazione. Domani mattina i dieci ospiti saranno ricevuti con tutti gli onori, dal sindaco Gianfranco Di Piero a Palazzo San Francesco.

 

One thought on “UNA DELEGAZIONE DI IMPRENDITORI, POLITICI E CHEF AMERICANI A SULMONA PER SCAMBI ECONOMICI E COMMERCIALI

  • Bisognerebbe fargli fare un giro alla vicina discarica COGESA , dove potranno gustare sapori olfattivi di prima qualità per non menzionare la nuova collina di spazzatura a cielo aperto molto apprezzata in valle Peligna.
    Di qualche cosa bisogna pur essere orgogliosi a Sulmona, visto che il resto è dimenticato o dismesso.
    Case Pente e la prossima centrale Snam poi è la ciliegina sulla torta.

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