L’ULTIMO SALUTO PER ALIMECCO E ACCILI: SI INDAGA SULLA DINAMICA DELL’INCIDENTE

Si svolgeranno in giorni diversi i funerali di Roberto Alimecco, 54 anni, di Castelvecchio Subequo, e di Gennaro Accili, 77 anni, di Acciano, vittime del grave incidente avvenuto il 2 novembre scorso a Raiano, in via Tratturo. L’impatto ha causato la morte dei due, scatenando un profondo lutto nelle rispettive comunità.

Il magistrato ha concesso questa mattina il nulla osta per Alimecco, permettendo così l’organizzazione dei suoi funerali per domani, alle 15, nella chiesa di San Francesco d’Assisi a Castelvecchio Subequo. La camera ardente sarà allestita oggi pomeriggio nella casa funeraria Santilli in via Lear, a Sulmona.

Per Gennaro Accili, i tempi sono invece più lunghi: il funerale si svolgerà sabato 16 novembre, alle 15.30, nella chiesa di Santa Barbara ad Acciano.

Le autopsie, eseguite nei giorni scorsi all’ospedale San Salvatore dell’Aquila dal medico legale Pietro Falco, hanno rivelato che Accili è deceduto per un trauma toracico, mentre Alimecco ha subito un trauma cranico fatale. Tuttavia, per ottenere un quadro completo delle circostanze, saranno necessari ulteriori novanta giorni per ricevere i risultati degli esami istologici e tossicologici.

Secondo le prime ricostruzioni dei carabinieri, i due uomini viaggiavano su una Fiat Seicento noleggiata, in direzione Valle Subequana. L’auto, procedendo a zig zag, ha invaso la corsia opposta, scontrandosi frontalmente con una Lancia Ypsilon condotta da un 21enne di Corfinio, diretto a Sulmona insieme a quattro amici.

In conformità alla prassi, il giovane conducente della Lancia è stato iscritto nel registro degli indagati con l’accusa di omicidio stradale. Nei prossimi giorni, sarà affidato un incarico per una super perizia tecnica, al fine di chiarire la dinamica dell’incidente e definire eventuali responsabilità.