PARCO MAIELLA, D’ALFONSO SCRIVE AL DIRETTORE: DUBBI E DOMANDE SULLA GESTIONE DELL’ENTE
In una lettera aperta indirizzata al direttore facente funzioni del Parco nazionale della Maiella, Luciano Di Martino, il deputato del Partito Democratico, Luciano D’Alfonso, solleva una serie di interrogativi riguardanti la gestione dell’ente e la posizione di Di Martino stesso.
La lettera, che inizia con toni formali ma decisi, mira a fare luce su alcune questioni delicate che riguardano la direzione del parco. “Gentile direttore, vorrei porle alcune domande inerenti il suo incarico, domande cui spero abbia la compiacenza di rispondere”, esordisce D’Alfonso, per poi proseguire con una lista di quesiti puntuali.
Tra le principali domande poste, il deputato evidenzia come Di Martino ricopra l’incarico di direttore facente funzioni del parco da ben 70 mesi. D’Alfonso chiede chiarimenti sulla sua nomina, avvenuta nel 2018 con la deliberazione del consiglio direttivo numero 28, e prorogata successivamente con altre deliberazioni, incluso un’ultima proroga “sostanzialmente senza termine”.
Un altro punto critico sollevato riguarda la partecipazione di Di Martino a un dottorato di ricerca “accompagnato” dall’ente stesso, domandando se questo titolo possa essere utilizzato per migliorare il suo curriculum in vista di una futura selezione per la posizione di direttore. Il deputato si chiede inoltre se un biologo come Di Martino abbia le competenze giuridiche necessarie per la gestione di un ente così complesso.
D’Alfonso richiama poi l’attenzione su una questione procedurale: nel 2012 il parco aveva pubblicato un avviso per la selezione di un direttore, al quale avevano risposto 16 candidati. Tuttavia, sembra che le varie terne proposte dal consiglio direttivo siano state rigettate dal ministero, portando a un blocco della nomina del direttore titolare dal 2014. Questo ha costretto l’ente a proseguire con direttori facenti funzioni per dieci anni, senza una risoluzione definitiva.
Il deputato conclude chiedendo spiegazioni sulle ragioni di tale stallo, esprimendo la speranza di ricevere un riscontro chiaro e tempestivo. “In attesa di un suo cortese riscontro, la ringrazio per l’attenzione e per la cura con cui vorrà replicare ai miei quesiti”, chiosa D’Alfonso, lasciando aperte molte questioni sulla gestione e il futuro del Parco della Maiella.
