RESA DEI CONTI IN CONSIGLIO: LA CENA TRA DI PIERO E I MELONIANI SCATENA POLEMICHE

La politica sulmonese si accende nuovamente con una discussione che arriva in consiglio comunale: la resa dei conti sulla cena estiva tra il sindaco Gianfranco Di Piero e alcuni esponenti del gruppo dei meloniani. lunedì prossimo, l’aula tornerà a riunirsi per affrontare un ordine del giorno che comprende due punti, di cui uno legato all’interpellanza della consigliera Teresa Nannarone. Al centro del dibattito, infatti, c’è proprio il significato politico di quella cena di pesce, apparentemente amichevole, ma che continua a sollevare questioni e sospetti.

Secondo Fratelli d’Italia, l’incontro avrebbe contribuito a far scadere l’attività consiliare a una sorta di “sagra di paese”, distogliendo l’attenzione dai veri problemi amministrativi che la città deve affrontare. Il gruppo sottolinea come il consiglio comunale sembri ormai esautorato da decisioni cruciali, in particolare su due questioni di grande rilievo: la costruzione della nuova caserma dei vigili del fuoco e la possibile esternalizzazione del servizio trasporti.

QUESTIONE CASERMA DEI VIGILI DEL FUOCO

Uno dei temi più urgenti riguarda la nuova caserma dei vigili del fuoco. Fratelli d’Italia ricorda come il consiglio, con il voto congiunto di maggioranza e opposizione, avesse già approvato un indirizzo per individuare l’area destinata alla realizzazione della struttura. Oltre alla caserma, il progetto prevede la costruzione di un eliporto e la sede della Protezione civile, grazie a un finanziamento di milioni di euro. Tuttavia, nonostante l’approvazione della delibera, da quel momento non si sono avuti ulteriori aggiornamenti sull’avanzamento del progetto. Fratelli d’Italia ora chiede con urgenza che l’amministrazione comunale prenda le iniziative necessarie per concretizzare quanto stabilito.

ESTERNALIZZAZIONE DEL SERVIZIO TRASPORTI

Altro nodo spinoso è l’ipotetica esternalizzazione del servizio trasporti, gestito attualmente dal Comune. In questi giorni, sono emerse notizie preoccupanti circa le intenzioni di trasferire la gestione del servizio alla Regione, con conseguenze potenzialmente gravi per la città. Fratelli d’Italia, già in passato, aveva sollevato perplessità sulla gestione dei trasporti, sottolineando come questa sia una prerogativa esclusiva del consiglio comunale, che dovrebbe indirizzare ogni decisione in merito.

Il timore, secondo il gruppo, è che l’esternalizzazione del servizio, da tempo in perdita, possa comportare un ridimensionamento del trasporto pubblico locale e persino il trasferimento dei dipendenti, come gli autisti, verso altre aree lontane dalla città. Una prospettiva che il consiglio, secondo Fratelli d’Italia, ha il dovere di affrontare con decisione, senza farsi bypassare da scelte prese altrove.

LUNEDI’ LA RESA DEI CONTI

Mentre l’aula sarà chiamata a discutere l’interpellanza della Nannarone sulla cena, molti consiglieri chiedono che si torni a parlare delle questioni amministrative lasciate in sospeso. La città, affermano, non può attendere ulteriormente. “Dopo il pesce sarebbe il caso di parlarne”, conclude ironicamente la nota di Fratelli d’Italia, segnalando come i problemi concreti di Sulmona meritino ben altra attenzione rispetto alle cene estive.

Lunedì prossimo si attende dunque un Consiglio acceso, con i meloniani pronti a chiedere maggiore trasparenza e partecipazione nelle decisioni che riguardano il futuro della città.