TENZONE AUREA: RETROCEDE IL BORGO SAN PANFILO, MA RESTA L’ORGOGLIO DI UN GRANDE PERCORSO

Si conclude con una nota amara l’avventura del Borgo San Panfilo alla Tenzone Aurea 2024 di Ascoli Piceno. La squadra sulmonese, nonostante un impegno encomiabile, non è riuscita a mantenere la categoria e retrocede in Tenzone Argentea, dopo cinque anni di presenza ininterrotta nel massimo campionato nazionale di musici e sbandieratori.

La competizione, che ha visto sfidarsi i 21 migliori gruppi d’Italia, è stata vinta dalla contrada Borgo San Luca di Ferrara, confermando l’altissimo livello tecnico della manifestazione. I ragazzi del Borgo San Panfilo hanno messo in campo il cuore e un livello tecnico adeguato agli obiettivi prefissati, ma sono stati penalizzati da una sanzione “speciale” che ha costretto la Grande Squadra all’ultimo posto, compromettendo definitivamente l’obiettivo salvezza.

I RISULTATI DEL BORGO SAN PANFILO

Nonostante la penalità che ha segnato in negativo l’esito finale, la squadra ha ottenuto diversi piazzamenti nelle varie specialità:

  • Singolo: 19° posto per Michael Forte (22,40 punti) e 40° posto per Matteo Scelli (17,94 punti);
  • Coppia: 17° posto per Michael Forte e Matteo Scelli (20,23 punti) e 24° per Filippo Ficorilli e Michael Gasbarro (18,80 punti);
  • Piccola Squadra: 19° posto con 22,21 punti;
  • Musici: 21° posto con 16,92 punti.

LE PAROLE DEL CAPITANO FILIPPO FICORILLI

Il capitano e responsabile del gruppo, Filippo Ficorilli, ha commentato con amarezza ma anche orgoglio il percorso della squadra: “Sapevamo che quest’anno sarebbe stata durissima, il livello in gara era stellare. Fino a quando la gara è stata solo di carattere tecnico, eravamo in linea con quanto prefissato. Poi la penalità speciale in Grande Squadra è stata una sentenza anzitempo e il nostro campionato si è ribaltato. Ci abbiamo provato fino all’ultimo, stringendo i denti per onorare i nostri colori e il nome di Sulmona.”

Nonostante la delusione, Ficorilli ha sottolineato con fierezza il percorso storico della squadra: “Ci rimane la soddisfazione di aver condotto cinque stagioni consecutive in Tenzone Aurea, con quattro finali tra i primi dieci, due in Coppia, una in Piccola Squadra e una, lo scorso anno, in Grande Squadra. Questo testimonia che il Borgo San Panfilo non era lì per caso, ma perché meritava di esserci.”

GUARDANDO AL FUTURO

Il capitano ha concluso ringraziando i componenti della squadra e i tifosi, che non hanno mai fatto mancare il loro sostegno, e ha promesso un rapido ritorno al lavoro: “Ora un po’ di riposo, ma poi si torna subito a lavoro con la massima lucidità. Un grazie enorme va ai ragazzi, che sono stati spettacolari anche nelle difficoltà, e ai tanti tifosi che ci hanno sostenuto. Torneremo, sicuramente, con un gruppo forte e determinato a riprendersi ciò che merita.”

Nonostante la retrocessione, il Borgo San Panfilo guarda avanti con la consapevolezza di avere ancora tanto da offrire al mondo degli sbandieratori e musici. La loro storia continua, con lo stesso spirito di sacrificio e passione che li ha portati in cima negli anni passati.