DANIELE SILVESTRI VINCE LA CORSA DEGLI ZINGARI 2024 (Video)
Daniele Silvestri è il vincitore della Corsa degli zingari 2024. Il giovane originario di Raiano, ha battuto il favorito della viglia, il vincitore di sei edizioni Alessio Marcaurelio, frenato da una brutta caduta che ha fortemente condizionato la sua gara. “Non ho parole, è stato bellissimo”, ha detto Silvestri all’arrivo. “Ho sempre partecipato però,quest’anno stavo bene e fortunatamente ho vinto. Devo ringraziare mio padre che ha sempre creduto in me e che mi ha aiutato nella preparazione. Ho battuto un avversario forte che ho seguito e vedevo vincere fin da bambino quando correvo la corsa degli zingarelli. Una sensazione strana batterlo perché non me lo aspettavo, non avrei mai pensato di poter competere con lui. Non ho parole”. Al terzo posto si è classificato un altro giovane Andrea Paletta che, a sua volta ha preceduto Ivo Ultimo e Luca Viviani, quarto e quinto della graduatoria. A seguire Simone Ultimo, Riccardo Tulli, Massimo Saccoccia, Giovanni Centofanti, Concezio Silvestri, Alessandro Ultimo, Stefano Vasco De Chellis, Antonio Matriciani, Musa Destiny, Guido La Lama, Eliseo Ultimo, Michele Bologna, Gabriele Gialò, Cristian Del Monaco, Vitò Maurizi, Giuliano Faccia, Iacopo Di Pietro, Mattia Silvestri, Fabrizio Santini, Guido De Angelis.
Hanno corso in venticinque perché da quest’anno gli organizzatori hanno deciso di abbassare il numero di concorrenti per motivi di sicurezza. Una decisione che ha creato più di una polemica tra i Pacentrani che volevano partecipare ma che sono rimasti fuori proprio in virtù del nuovo regolamento.
“Non far correre i pacentrani è stato uno schiaffo alla nostra tradizione. Nel corso degli anni non è mai accaduto nulla di simile. Facciamo i sacrifici per un anno per ben figurare e poi a pochi minuti dalla partenza della corsa veniamo esclusi perchè dicono che siamo in troppi. Una cosa inconcepibile”, hanno detto alcuni dei pacentrani rimasti fuori dalla corsa. Dal comitato organizzatore hanno replicato dicendo che non c’è alcun motivo per protestare: il nuovo regolamento era stato reso noto da circa un mese e che tutti erano a conoscenza della novità”. Presente alla tradizionale corsa a piedi nudi anche il presidente della Regione Marco Marsilio accompagnato dalla vice presidente del consiglio regionale Marianna Scoccia e dalla consigliera regionale di maggioranza Maria Assunta Rossi.
“È una delle tradizioni più affascinanti che offre l’Abruzzo”, ha sottolineato Marsilio. “Complimenti agli organizzatori perchè ogni anno il numero di persone che vengono qui a Pacentro ad assistere alla Corsa degli zingari è sempre crescente. Vuol dire che c’è una promozione adeguata dell’evento e che la capacità organizzativa sa fare fronte anche ai problemi creati da un così alto numero di visitatori che si riversano nello stesso momento in un borgo stupendo che ha però limiti strutturali dovuti alla conformazione del paese. È questo però che serve per far crescere l’Abruzzo – ha concluso Marsilio – La promozione della corsa degli zingari oggi esce molto al di fuori della nostra regione e serve a far conoscere i tesori dell’Abruzzo, gli scrigni, le nostre più autentiche tradizioni popolari, che possono essere viste solamente qui. Non sono esportabili, non si gustano da lontano, bisogna essere sul posto per respirarne l’unicità. Le migliaia di persone che oggi sono qui, producono ricchezza per la nostra terra. Ed è questa la strada che dobbiamo continuare a seguire”.
Presidente rimetti il regolamento serio e non a piacere vostro, sennò non verrà più nessuno, e poi niente patrimonio UNESCO.
È solo una corsa per i pacentrani, gli altri sono esclusi. Non ha nessun valore di accoglienza e rappresenta solo e soltanto la comunità pacentrana. Se la suonano e se la cantano da soli… E soli, chiusi nel loro provincialismo, devono restare.