FETO ESTRATTO SENZA VITA A SULMONA, L’AUTOPSIA RIVELA PROBLEMA AL CORDONE OMBELICARE

Una problematica acuta agli annessi, che legano il cordone ombelicale al feto, ha causato il decesso della bimba di 9 mesi, nata morta lo scorso mercoledì. L’anatomopatologo Cristian D’Ovidio, che ha effettuato l’autopsia ieri, ha stabilito che il decesso è avvenuto rapidamente e inaspettatamente.

La tragedia si è consumata quando una 32enne, in buona salute e senza aver accusato problematiche durante la gravidanza, si è recata nel reparto di ostetricia e ginecologia per l’ultimo tracciato pre-parto. Durante i controlli di routine, i medici hanno scoperto l’assenza del battito cardiaco del feto, portando alla dolorosa scoperta della morte fetale.

Cristian D’Ovidio esaminerà nei prossimi sessanta giorni tutta la documentazione sanitaria per verificare se la gestione della gravidanza è stata corretta o se vi siano stati errori medici. La procura della Repubblica ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo, in seguito alla denuncia presentata dai familiari della donna. Tra un paio di settimane, sarà nominato un ginecologo per una consulenza specifica che approfondirà ulteriormente il caso.

Al momento, il fascicolo dell’inchiesta è stato aperto contro ignoti e le indagini sono affidate al settore anticrimine del commissariato di Sulmona.