STALKING E TENTATA ESTORSIONE, CHIUSE LE INDAGINI NEI CONFRONTI DI UN ESPONENTE DELLA POLIZIA LOCALE
La procura della Repubblica di Sulmona ha chiuso le indagini sulla vicenda che vede indagato un esponente della polizia locale accusato di stalking e tentata estorsione nei confronti di una delle sue ex. L’inchiesta è scaturita dalla denuncia-querela di una donna secondo la quale l’uomo non avrebbe mai accettato la fine della loro relazione sentimentale: comportamenti ossessivi e messaggi telefonici a tutte le ore del giorno. Inoltre, sempre secondo le accuse, l’uomo in divisa avrebbe diffuso dei video privati dal contenuto sessualmente esplicito. Circostanza questa che avrebbe configurato l’accusa di tentata estorsione. Nel corso delle indagini l’indagato ha sempre respinto qualsiasi contestazione riferendo di essere stato a sua volta vittima delle azioni della donna. La polizia, su disposizione della procura, gli aveva ritirato per un periodo le armi, sequestrando i telefonini delle due persone coinvolte alla rilucerà di riscontri probatori alle accuse. Ora l’indagato ha venti giorni di tempo per depositare le memorie difensive oppure chiedere di essere interrogato nei termini di legge.