2 GIUGNO A SULMONA: MESSAGGI DI LIBERTÀ E DEMOCRAZIA SOTTO LA PIOGGIA
Nonostante la pioggia incessante, la città di Sulmona ha celebrato con solennità il 78° anniversario della proclamazione della Repubblica Italiana. L’evento, svoltosi in piazza Carlo Tresca, ha visto la partecipazione di cittadini e autorità, riuniti per onorare i valori di libertà e democrazia che il 2 giugno 1946 gli italiani scelsero come fondamento della loro nazione.
La cerimonia ha avuto inizio con l’ingresso delle associazioni combattentistiche e d’arma, che hanno reso omaggio ai caduti con la deposizione di una corona di alloro. Questo gesto simbolico è stato compiuto dal vicesindaco Sergio Berardi e dal comandante dei carabinieri Toni Di Giosia, in un’atmosfera di rispetto e raccoglimento. Nonostante le avverse condizioni meteorologiche, l’evento ha mantenuto un alto livello di partecipazione e significato.
Il comandante Di Giosia ha poi preso la parola per leggere il messaggio del ministro della difesa, Guido Crosetto, sottolineando l’importanza della giornata e il valore delle Forze Armate nella difesa della Repubblica e dei suoi cittadini.
Successivamente, il vicesindaco Berardi ha pronunciato un discorso in cui ha ricordato come la Costituzione italiana abbia inserito il Paese tra le moderne democrazie occidentali, evidenziando i grandi valori di cui è portatrice. “La nostra Costituzione”, ha affermato Berardi, “è il pilastro su cui si fonda la nostra Repubblica e rappresenta i principi di libertà e giustizia che ci guidano ogni giorno.”
Un momento particolarmente toccante della cerimonia è stato l’intervento degli studenti del Liceo classico Ovidio. I giovani hanno letto brani significativi dell’onorevole Filomena Delli Castelli, deputata abruzzese della Costituente, di Piero Calamandrei e del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Attraverso queste letture, gli studenti hanno sottolineato l’importanza di perseguire e difendere i principi e i valori costituzionali, in difesa e progresso della democrazia, della libertà e del bene comune dei cittadini.
La cerimonia si è conclusa in un’atmosfera di riflessione e rispetto, nonostante la pioggia, che non è riuscita a smorzare lo spirito e la determinazione dei presenti. Sulmona ha dimostrato ancora una volta come il 2 giugno sia una data fondamentale per ricordare e rinnovare l’impegno verso i valori che costituiscono l’essenza stessa della Repubblica Italiana.
Domenico Verlingieri
bene, festa di che?Repubblica dei meloni? Sospesi i servizi primari/essenziali,cancellati tutti gli altri,nessun diritto/servizio e’ garantito,Costituzione inclusa,Vigili del fuoco compresi:
cronaca/2024/06/02/news/vili_del_fuoco_toppe_festa_della_repubblica-423147605/?ref=RHLF-BG-P9-S1-T1
e basta, o no?
Veramente solo Autorità e pochissimi Cittadini….