PICCHIA LA SUA EX CHE DAVANTI AL GIUDICE LO PERDONA, PROSCIOLTO UN 47ENNE
Prima denuncia il suo ex e poi riconosce che il suo comportamento violento era frutto solo dell’amore che provava per lei. È grazie a questa testimonianza e al fatto che la donna ha ritirato la querela proprio all’ultimo atto, che il giudice ha prosciolto un uomo di 47enne finito alla sbarra con l’accusa di atti persecutori. All’uomo veniva contestato di aver picchiato la sua ex in auto, a luglio di un anno fa, mandandola in ospedale. Ieri, come detto, la donna ha ritirato la denuncia, spiegando al giudice, nel processo dove è stata sentita come persona offesa, che l’uomo “non aveva intenzione di ferirla ma era solo innamorato e non aveva capito che la storia non poteva andare avanti”. Cosa che invece è avvenuta nel corso dei mesi successivi quando l’imputato ha compreso che l’amore era finito e che ognuno doveva andare per la propria strada. Per una volta, insomma, la ragione e la comprensione hanno prevalso sull’odio e sulla voglia di vendicarsi che contraddistinguono tante storie d’amore finite male tra due persone che dal volersi bene passano ad essere acerrimi nemici. Per fortuna non in questo caso. L’imputato è stato difeso dall’avvocato Alessandro Margiotta.