GIOVANE ACCOLTELLATO A PRATOLA, INDAGINI IN CORSO
E’ stato ricoverato l’albanese di 27 anni, K.T. accoltellato alla schiena a Pratola Peligna, nella notte tra sabato e domenica scorsi. L’episodio è avvenuto nel cuore del centro storico pratolano, nei pressi di piazza Garibaldi, dopo una serata per i festeggiamenti in onore della Madonna della Libera.
Secondo quanto riportato dagli inquirenti, una lite tra due giovani, uno albanese e l’altro venezuelano, è scoppiata per motivi ancora poco chiari. L’alterco è iniziato con scambi di insulti e minacce verbali, per poi trasformarsi in una colluttazione fisica, con spintoni e calci. La situazione è stata sedata dall’intervento dei passanti e dei carabinieri, ma quando l’ambulanza è arrivata sul luogo chiamata dai presenti, entrambi i contendenti erano spariti.
Successivamente, intorno alle tre e mezza del mattino, il giovane albanese è stato portato al pronto soccorso dell’ospedale di Sulmona, dove i medici hanno riscontrato una ferita da taglio alla schiena. Nonostante non fosse di grave entità, ha richiesto tre punti di sutura. Dopo essere stato dimesso, è tornato in ospedale per i forti dolori alla schiena, e i medici hanno deciso di ricoverarlo per almeno 48 ore per ulteriori accertamenti.
La polizia è stata avvisata dalla struttura ospedaliera e sta conducendo un’indagine per fare luce sull’episodio. Al momento, non si esclude che la lite abbia avuto luogo per motivi futili, anche se tutte le ipotesi sono al vaglio degli inquirenti. È in corso anche un’analisi delle telecamere di videosorveglianza, sia pubbliche che private, per ricostruire l’accaduto nel dettaglio.
Il giovane albanese, residente a Raiano, ha dichiarato di non ricordare nulla e di non riconoscere l’aggressore. L’associazione italo-albanese di Pratola Peligna ha condannato fermamente l’episodio di violenza, mentre alcuni testimoni presenti al momento del fatto hanno raccontato di aver visto due persone discutere animatamente, circondate da altri giovani.
La polizia ha avvertito la Procura e nelle prossime ore ascolterà il giovane ferito e alcuni testimoni per cercare di fare chiarezza sull’accaduto. La comunità locale è in attesa di sviluppi mentre la vittima, in stato di shock, cerca di recuperare le memorie di una notte che resterà indelebile nella sua memoria.