FALO’ SAN GIUSEPPE, A VALLELARGA GRAZIE AD UN PRIVATO RIPRENDE LA TRADIZIONE

C’era una volta a Vallelarga la tradizione del fuoco di San Giuseppe, con l’accensione di falò in cui bruciare scarti di potature di alberi come ulivi, vigneti e piante da frutto. Il rito popolare torna quest’anno nella frazione di Pettorano sul Gizio grazie ad un privato che ha messo a disposizione il suo terreno lungo la strada provinciale 53 Albanese dove riproporre l’evento. Si tratta di Domenico Ventresca che, insieme ad un gruppo di giovani volontari, ha deciso di organizzare l’iniziativa, come vuole la tradizione, per martedì prossimo 19 marzo.

“Tutto è nato da un’idea quasi per gioco, che ora diventa realtà”, spiega Ventresca che ha provveduto a fare la regolare comunicazione al Comune ed alle forze dell’ordine. Si partirà alle 18 con l’accensione dei falò. Al termine tutti a cena alla pizzeria Saiyan in via Vallone San Pietro a Pettorano sul Gizio. Ventresca sottolinea, inoltre, che la tradizione di San Giuseppe a Vallelarga nel passato era molto diffusa così come i fuochi di Sant’Antonio e la festa di San Sebastiano, rispettivamente il 17 e 20 gennaio. Ora con il falò di San Giuseppe, in concomitanza con la festa del papà, si vuole dare il buon auspicio all’annata agricola in vista dell’equinozio di Primavera che quest’anno cadrà il 20 marzo. “Martedì aspettiamo tutti coloro che vorranno intervenire”, conclude Ventresca.

Per la cena, al costo di 15 euro è necessaria la prenotazione, anche WhatsApp, al numero telefonico 328-8064604.