SULMONA: MORÌ SUBITO DOPO LE DIMISSIONI DALL’OSPEDALE, ATTESA DECISIONE DEL GIUDICE
Morì dopo le dimissioni dall’ospedale, ma i familiari vogliono vederci chiaro e portano il caso davanti al giudice. Si indaga, dunque, sul decesso di Mario Di Matteo, anziano che viveva in Valle Peligna, avvenuto nel 2021. L’uomo si era recato nel pronto soccorso dell’ospedale di Sulmona in quanto accusava dolori addominali. I medici lo avevano sottoposto a tutti gli accertamenti di routine, ed anche la Tac non aveva evidenziato particolari anomalie. Una volta completata la diagnosi, l’anziano era stato dimesso. Le sue condizioni di salute, nel giro di qualche ora, si erano però misteriosamente aggravate fino alla morte. La famiglia, dopo i funerali, aveva deciso di andare a fondo alla vicenda tant’è che era stata aperta un’inchiesta e si rese necessaria l’estumulazione della salma per l’autopsia. L’esame, come ha confermato il medico legale, Ildo Polidoro, sentito dal giudice, aveva fatto emergere un problema cardiaco che non era venuto fuori nel corso dei controlli in ospedale. Tuttavia le indagini della Procura non hanno portato a raccogliere elementi per formulare un’accusa a carico dei medici. Da qui la richiesta di archiviazione del Pm. La famiglia si è opposta, tant’è che il caso finisce davanti al gip del tribunale di Sulmona, Alessandra De Marco, che dovrà prendere una decisione.