MORTE TRAUMATICA NELL’INCIDENTE, VENERDÌ L’ULTIMO SALUTO A VINCENZO D’AMICO

L’autopsia conferma la morte traumatica di Vincenzo D’Amico, l’ex vigile urbano di Pettorano sul Gizio, ma si resta in attesa dell’esito dei prelievi svolti sulla salma. Al termine dell’esame autoptico, eseguito dall’anatomopatologo Cristian D’Ovidio nell’ospedale San Salvatore dell’Aquila, la Procura della Repubblica di Sulmona ha dato il nulla osta per i funerali, che saranno celebrati venerdì alle 15 nella chiesa madre di Pettorano sul Gizio. D’Amico, che aveva 83 anni, è morto domenica scorsa in uno schianto sulla statale 17 nei pressi della casa cantoniera. L’anziano era a bordo di un’ape che si è andata a scontrare con una Fiat Panda, condotta da un giovanissimo residente in Alto Sangro. Dalla ricostruzione effettuata dai carabinieri di Castel di Sangro, è emerso che l’ape usciva da una strada di campagna per immettersi sulla statale, mentre la Fiat Panda non è riuscita ad evitarlo. Entrambi i veicoli, su disposizione della Procura, sono stati sequestrati per stabilire l’impatto e per svolgere altri accertamenti. Vincenzo D’Amico lascia la moglie Maria ed i figli Anna e Stefano. La camera ardente è allestita nella casa funeraria Caliendo-Celestial.