RISCHIO IDROGEOLOGICO, RIPARTONO I LAVORI SUL MONTE MORRONE
La Giunta ha approvato il progetto di variante in corso d’opera relativo ai lavori di messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico consolidamento di parte del versante montano instabile del Monte Morrone zona S.Onofrio Area Celestiniana. L’intervento, per un importo complessivo di 990.000 euro, è stato inserito nel Programma triennale delle opere pubbliche 2022-2024, approvato con deliberazione del Consiglio comunale di Sulmona, in data 25 luglio 2022. Il contributo confluito nel Pnrr “all’interno degli interventi per la resilienza, la valorizzazione del territorio e l’efficienza energetica dei comuni”. La ditta esecutrice dei lavori è la Geo L’Aquila srl. Il prossimo passo sarà affidare lo chalet dell’Eremo di Celestino V, la cosiddetta area ristoro, da anni senza gestione, nonostante la zona sia particolarmente frequentata dai turisti. L’eremo, risalente al XIII secolo, è il luogo più intimamente connesso alla vicenda di Pietro da Morrone, diventato papa con il nome di Celestino V e successivamente canonizzato come San Pietro Confessore. Il luogo è parte integrante del patrimonio culturale e identitario abruzzese. È per questo che nel 2018 il Parco Nazionale della Maiella ha voluto istituire il “Cammino di Celestino”: un percorso, al momento, di 90 km che collega gli eremi in cui Pietro si ritirò. Sono sei tappe, che si snodano da Sulmona fino a Serramonacesca.