SCAPPA DOPO INCIDENTE STRADALE, IL GIUDICE LO CONDANNA A OTTO MESI

Era finito sotto processo per omissione di soccorso e per essersi rifiutato di sottoporsi agli accertamenti alcolemici e tossicologi in seguito ad un incidente stradale. Ieri, Giovanni Giansante, 42 anni originario di Capestrano è comparso davanti al giudice del tribunale di Sulmona che al termine della discussione lo ha condannato a 8 mesi di reclusione, al pagamento delle spese processuali sospendendogli anche la patente di guida. La vicenda risale al 9 luglio 2021 quando l’uomo, alla guida di una Fiat Panda, aveva provocato un incidente stradale per il mancato rispetto della precedenza, scontrandosi con un’altra vettura. A quel punto l’imputato, assieme ad un’altra persona, stava lasciando il luogo quando sono arrivati sul posto i carabinieri per i rilievi di rito. Entrambi hanno quindi atteso gli accertamenti, a venti metri dal luogo dove si verificò il sinistro. Stanchi di aspettare, probabilmente perché erano in stato di alterazione, hanno lasciato il luogo, recandosi in un secondo momento presso la caserma dei carabinieri. Un comportamento che ha fatto scattare il processo che si è chiuso ieri, con la condanna ad otto mesi