VELENI IN COMUNE, TRE DIPENDENTI FINISCONO NELLA BUFERA PER UNA FOTO POSTATA SUI SOCIAL
Postano sui social una foto ritenuta offensiva durante l’orario di lavoro e il segretario comunale chiede per loro l’avvio del provvedimento disciplinare. Accade nel Comune di Sulmona dove tre dipendenti tra cui due funzionarie e una dirigente finiscono nella bufera per aver pubblicato sui Facebook un selfie che le ritrae mentre mostrano il dito medio. Nella foto della discordia, una funzionaria sorride mostrando chiaramente il dito medio. L’allegro quadretto ha però suscitato l’immediata reazione di un’altra dipendente che sentendosi chiamata in causa ha inoltrato un esposto anonimo in cui denuncia il comportamento delle tre dipendenti comunali che lederebbe l’immagine e l’onorabilità dell’ente. Della foto non vi è più traccia sui social ma all’interno degli uffici del Comune non si parla d’altro. Tanto che il segretario generale ha interessato della vicenda l’ufficio procedimenti disciplinari del Comune che ora dovrà avviare l’istruttoria per chiarire l’intera vicenda e stabilire se esistono i presupposti per sanzionare le tre dipendenti che, nei prossimi giorni, saranno chiamate a presentare le loro memorie difensive. “Sono stata io a scattare le foto”, precisa una delle funzionarie finite nel mirino dell’Ufficio disciplinare, “ma in quel momento non ero al lavoro e nella foto non c’è nessuna di noi che mostra il dito medio, almeno in quella che ho pubblicato io”. Una vicenda che conferma il clima di tensione e i veleni che aleggiano all’interno degli uffici di Palazzo San Francesco dove ci sarebbero figli e figliastri, dipendenti vessati e altri favoriti. Si parla con insistenza di concorsi pilotati che avrebbero portato all’assunzione di personale ritenuto “di fiducia” dai vertici del Comune, tanto che molto presto, la vicenda potrebbe avere una coda giudiziaria.
Tutte chiacchiere ,vedrete non succederà nulla ,perche il Comune è fuori controllo ,ricordate la vicenda dei 50 furbetti del CARTELLINO…non ha pagato quasi nessuno.., vedremo cosa riesce a fare la SEGRETARIA Generale, se le faranno avviare un provvedimento disciplinare,e come andrà a finere(da ricordare la ex segretaria Buccilli Nunzia, avviò il procedimento fuori tempo MASSIMO,e per questo alcuni dipendenti hanno ottenuto un risarcimento,sul cotto l’acqua bollente) ancor piu complicata e se qualcosa partirà per iniziativa della PROCURA..
Questa è una citta costituita da tanti furbetti,ladri,truffatori,spacciatori; tanti ,troppi rimangono impuniti,questo ovviamente è possibile solo perchè ai vertici dei vari uffici , non vogliono vedere!!!
ma veramente non hanno di meglio da fare !!!!!!
E chi è na novità, nen fann’ niente e nonostante tutto sono impuniti, vedasi furbetti del cartellino, tutto finito a bolle di sapone.