CONTRO LA CENTRALE, NO SNAM IN PIAZZA A SULMONA
Bandiere, striscioni e pannelli per ribadire che l’opera in corso di costruzione a Case Pente non solo è inutile, ma anche illegale. Così i Comitati cittadini per l’ambiente, questa mattina, si sono presentati nella centralissima piazza Garibaldi di Sulmona per intercettare gli utenti del mercato settimanale e pre-natalizio. Un’iniziativa che porta avanti la battaglia contro l’insediamento della centrale e del metanodotto Snam. “Il governo continua a restare inerte di fronte a un cantiere palesemente illegale come quello aperto dalla Snam a Case Pente, in aperta violazione del decreto Via”, rilasciato, “hanno spiegato più volte i comitati che contestano anche l’inserimento dell’opera nel Pnrr”, a condizione che venissero adempiute 22 prescrizioni prima dell’inizio dei lavori, il che non è avvenuto”. La centrale fa parte del metanodotto Snam, 430 chilometri da Sulmona a Minerbio (Bologna), che dovrebbe attraversare sei regioni e snodarsi, hanno sottolineato i Comitati nel tempo, lungo le aree più fragili dell’Italia sotto il profilo sismico.
Una città che ormai non lotta più