
DANNO FASTIDIO AGLI ANIMALI, IL PARCO FA SPEGNERE LE LUCI CHE ILLUMINANO L’EREMO DI SANT’ONOFRIO
Danno fastidio agli animali e le luci vanno immediatamente spente. L’ordine tassativo è arrivato dai vertici del Parco della Maiella che hanno intimato il Comune di togliere la corrente ai fari che, dagli scavi d’Ovidio, illuminano l’eremo di Sant’Onofrio.

I fari non funzionavano da anni a seguito dei numerosi episodi di vandalismo che li avevano irrimediabilmente danneggiati. Di recente ne erano stati istallati dei nuovi a luci led e a basso consumo, nell’ambito del progetto di restaurazione del piazzale sottostante l’Eremo. Ed erano stati accesi il mese scorso con commenti positivi da parte dei cittadini ma soprattutto dei turisti che avevano la possibilità di vedere i luoghi cari a Celestino V anche nelle ore serali e notturne. Un effetto scenografico di rara bellezza ammirato anche dai tanti automobilisti in transito sulla statale 17 e sulla A25. Ma la cosa non è andata bene al Parco nazionale della Maiella che, senza inviare richieste ufficiali né motivare con dati scientifici il problema che provocherebbero le luci accese, ha chiesto in maniera drastica al Comune di tenerle spente per permettere agli animali che popolano le pendici del monte Morrone, di poter riposare tranquillamente nelle ore notturne. Il Comune ha ottemperato scatenando la reazione dei cittadini che hanno chiesto l’immediata riattivazione dell’illuminazione. “Ormai siamo al paradosso”, affermano in coro alcuni residenti delle frazioni pedemontane. “Va benissimo tutelare gli animali ma dire che le luci provocano disagio a caprioli, volpi, lupi e cinghiali ci sembra davvero troppo. Qualche mese fa hanno vietato l’ingresso nell’area parco alle biciclette ora vietano anche la valorizzazione di quei pochi monumenti che può vantare il territorio. Un abuso che non tolleriamo al quale il Comune deve mettere subito riparo”.
DITEMI CHE È IL PRIMO D’APRILE.
È anni che le luci della discarica Cogesa e de altri illuminano a giorno il Morrone e solo dei fannulloni con la testa sotto la sabbia non se ne accorgerebbero !
Gli animali e residenti sono stati ignorati e contaminati da anni ma da i falliti vertici del comune e del parco non ci si può aspettare nessun aiuto o comprensione.
Senz’altro una poesia sul come sentirsi e chi incolpare sarà pubblicata dalla redazione di rete Abruzzo e non è ancora il primo di Aprile.
Siamo arrivati alla frutta,vorrei sapere cosa pensano i nostri genitori nell’altro mondo,quando campavano con i loro orti ed ora nn possiamo piantarci più nulla perché ci distruggono tutto tra cinghiali,lupi,cervi caprioli uccelli e altro.VERGOGNA!
… chiedo scusa a lorsignori esperti del parco, una domanda: ma ai lupi, alle volpi, ai cinghiali, agli orsi e ai cervi che di notte scorrazzano per le vie dei paesi perché le luci non danno fastidio?
Il parco ha fatto benissimo a far spegnere le luci. I cittadini se ne faranno una ragione
Mentre gli spari dei fucili mitragliatrice pesanti che sparano nel poligono delle MARANE e il tanfo del COGESA a chi danno fastidio fastidio????
Follia allo stato puro!
Questo perché per colpa di una politica fallimentare vengono messi degli emeriti incompetenti a capo di Enti che in questo modo diventano nel migliore dei casi inutili e mangia soldi, per arrivare fino ad essere dannosi per il territorio, che invece dovrebbero sostenere ed incentivare. Ridicoli
Il parco ha fatto bene gli animali della foresta vanno tutelati quindi sono d’accordo a spegnere ad un certo orario o si può anche impostare un tempo hai fari che dalle ore 18 fino le ore 24 restano accese e poi spente e chiuse dalle ore 24 alle ore 18 con un TIMER così sono contenti tutti i cittadini e tutti gli Animali.
Le luci e i fari, In particolare quelli di nuova generazione a led, sono fastidiosi sia per le persone e un giorno ce ne renderemo conto, ma soprattutto per gli animali tra cui i volatili specie i cacciatori notturni che per via di questi fari non riescono a vedere bene le loro prede e addirittura rimangono letteralmente abbagliati andando a sbattere contro pali o alberi.
Ha fatto bene il comune a spegnere le luci del parco e così dovrebbe essere tutte le zone anche di città, in cui sono presenti parchi e zone molto verdi.
Palermo nella zona dello zen Favorita e Monte pellegrino purtroppo c’è lo stesso problema ma nessuno spegne la notte questi maledetti e abbagliantissimi e fastidiosi fari.
Spegnete le luci anche al centro storico, Annunziata,porta Napoli ecc ecc danno fastidio ai piccioni,sono anche loro animali??????
Ma andate afff………..
Sono completamente d’accordo.
Proprio ieri ho seguito un convegno in cui si parlava dell’inquinamento luminoso con parecchi esperti del settore e l’Italia figurava ai primi posti della classifica europea.
Persino Francia e Spagna stanno messe meglio.
E l’inquinamento luminoso rompe l’equilibrio degli animali e, paradossalmente, fa male anche all’essere umano:
semplicemente quest’ultimo non se ne accorge perché troppo abituato ad una illuminazione perenne e crescente, ma gli effetti negativi a lungo termine escono fuori.
A qualcuno più sopra che ha menzionato nonni et similia, voglio sottolineare che l’illuminazione di 50 anni fa non era la stessa presente ora, effettivamente eccessiva.
E, appunto, i nonni et similia campavano lo stesso e pure meglio di noi!!!