IL CENTRODESTRA ALLA MAGGIORANZA: PERSA ALTRA OCCASIONE PER TACERE
“I naufraghi della gioiosa brigata Liberamente Sulmona by Di Piero hanno perso un’altra occasione per tacere. Dilaniati da lotte intestine e contrasti di tipo personale, che nulla hanno a che fare con la politica, anzichĆ© leccarsi le ferite e meditare sugli errori fatti, gettano fumo negli occhi dei cittadini cercando di scaricare il risultato della propria inettitudine sulle spalle della minoranza consiliare”. E’ quanto si legge in una nota dei consiglieri comunali di opposizione di centrodestra (Vittorio Masci, Salvatore Zavarella e Antonietta La Porta) in risposta alla coalizione di maggioranza Liberamente Sulmona che ha criticato l’abbandono delle minoranze nelle commissioni. “Lo spocchioso comunicato di ieri”, proseguono i tre dell’opposizione, “ĆØ la riprova che questi personaggi aprono la bocca senza sapere quello che dicono. Le forze politiche di opposizione avevano giĆ comunicato da qualche giorno che, per senso di responsabilitĆ verso la cittĆ , avrebbero garantito i numeri in commissione per approvare in tempi celeri la convenzione con la provincia riguardante il finanziamento dei lavori per il liceo classico. E cosƬ ĆØ stato. Nessun impegno era stato preso per altri argomenti, in attesa che il sindaco si presenti in consiglio a riferire sulla crisi della sua maggioranza. Non corrisponde poi al vero quanto da loro detto in ordine alla perdita di altri finanziamenti. Tutto palesemente falso. I consiglieri comunali di Liberamente Sulmona diano invece una spiegazione al perchĆ© provvedimento cosƬ importanti rimangono nel cassetto per mesi prima di arrivare allāattenzione delle commissioni. Il consiglio provinciale ha approvato il finanziamento del classico dal 4 agosto. PerchĆ© ĆØ stato portato in commissione solo ieri? Arap aveva fatto richiesta per la convenzione riguardante gli impianti di illuminazione pubblica nei primi mesi di questāanno. PerchĆ© il provvedimento ĆØ stato portato solo ieri? Spieghino alla cittĆ i motivi di queste lungaggini. Quanto ai debiti fuori bilancio, tutti per sentenze di condanna in giudizi dinanzi il Giudice di Pace, lāaccusa di non aver deliberato ha del paradossale. Si tratta infatti di una sentenza del 2019, di una del 2020, di tre del 2021, di ben 12 del 2022, di tre del febbraio 2023, tre del marzo 2023 ed uno del mese di maggio 2023. In buona sostanza per la gran parte da anni lāamministrazione era a conoscenza dellāesito negativo dei giudizi, e nulla ha fatto per provvedere al pagamento del dovuto, e solo oggi lamenta che non si ĆØ provveduto a licenziarli. Unāaccusa ipocrita e che viene smentita dalla carte depositate”. “Aspettiamo adesso la convocazione del consiglio comunale necessario per lāapprovazione definitiva della convenzione per il finanziamento sul liceo classico. E in quello stesso consiglio aspettiamo anche il Sindaco che dovrĆ riferire gli esiti delle sue consultazioni: se ha una maggioranza che lo sostiene o se la sua esperienza amministrativa ĆØ definitivamente fallita. Voci che circolano insistenti da qualche giorno parlano di Luciano DāAlfonso, si proprio lui, quello che voleva chiudere il punto nascita di Sulmona e venne accolto nellāaula consiliare da una folla inferocita, fortemente impegnato a sostenere Di Piero e la sopravvivenza della sua amministrazione. Le elezioni regionali sono dietro lāangolo. Arrivarci con unāamministrazione congedata anzitempo sarebbe un disastro. Lāinteresse per Sulmona ĆØ solo questo”, concludono Masci, Zavarella e La Porta.
Per essere cosƬ intelligenti, bravi e onesti, non capisco cosa fanno in minoranza ???? Supporto ??? Lavoro ??? Proposte ??? Aiuto ai cittadini ???
Nessuno menziona o prova a fare qualche cosa per fermare lāavvelenamento dellāambiente e dei suoi cittadini da parte del Cogesa cresce e anche la minoranza ĆØ infettata. Scusatemi se non lo sapevate ma vi consiglio di fare dei test sul capello per vedere a che punto siete con il cancro che gira in valle Peligna.
Per dei tests attitudinali avete ancora tempo.