UN PATTO DI AMICIZIA TRA SCANNO, MATERA E CAMPO DI GIOVE ALL’INSEGNA DI SANT’EUSTACHIO
di Giuseppe Solarino – Un patto di amicizia tra Scanno e Matera all’insegna di Sant’Eustachio, comune santo patrono. Il patto è stato formalizzato in questi giorni con l’approvazione della delibera di Giunta n.69 dell’11 settembre. Negli ultimi mesi sono stati avviati contatti tra i Comuni di Matera e Scanno al fine di porre le basi per un circuito più ampio di collaborazione e sottoscrivere un patto di amicizia teso a promuovere, attraverso iniziative congiunte, una proficua ed effettiva interconnessione tra le popolazioni coinvolte nel progetto. Tra gli obiettivi delle due Amministrazioni vi è quello di creare reti di promozione turistica e territoriale finalizzate ad accrescere l’attrattività dei propri territori. Inoltre è interesse delle due Amministrazioni valorizzare e divulgare i propri elementi artistici, culturali, storici, geologici. Le due Amministrazioni riconoscono l’opportunità, nell’interesse reciproco, di sviluppare gli scambi anche al fine di dare impulso a vari settori che formano il loro tessuto civile, sociale ed economico. Sono previste forme di coinvolgimento di associazioni, enti pubblici e/o privati e professionalità di comprovata competenza ed esperienza nei settori oggetto del patto e in quelli strettamente connessi e funzionali, e se necessario di addivenire a forme di progettazione concertata delle attività. “Si tratta di un primo passo importante per Scanno e il territorio, – spiega il sindaco di Scanno, Giovanni Mastrogiovanni – finalizzato all’attuazione di progetti per la promozione della qualità dell’offerta culturale e turistica e della valorizzazione, in chiave sostenibile, delle risorse storico culturali e ambientali locali”. “L’intenzione – prosegue il primo cittadino – è quella di creare una collaborazione condivisa e costante, per avviare un percorso basato sulla “rete” di siti e beni materiali ed immateriali legati alla tradizione e soprattutto alla figura di Sant’Eustachio, Patrono di entrambi i Comuni e simbolo di culto e devozione delle relative comunità”. “Scambi culturali – conclude Mastrogiovanni – che coinvolgono anche i Comuni di Campo di Giove e Torre dei Passeri e si pongono come strumenti tesi al rilancio del territorio dal punto di vista turistico ed economico”. Il patto di amicizia avrà validità, a decorrere dalla data di sottoscrizione, per un quinquennio e non comporterà alcun impegno economico-finanziario per i Comuni coinvolti.