OVIDIANA, INDICAZIONI POSITIVE DALLE AMICHEVOLI. DOMENICA SI FA SUL SERIO

Cresce l’attesa per il primo impegno ufficiale dell’Ovidiana Sulmona che domenica prossima affronterà tra le mura amiche del Pallozzi la Virtus Cupello, per la gara d’esordio della Coppa Italia di Eccellenza. In città c’è molto entusiasmo, come testimoniato dagli oltre duecento abbonamenti venduti e dalla buona cornice di pubblico presente allo stadio nelle tre amichevoli disputate, l’ultima venerdì scorso contro la Fucense Trasacco. Una tappa di avvicinamento alla Coppa Italia per oliare i meccanismi. Una partita utile per cercare l’intesa e procedere con le valutazioni d’insieme, assemblando il gruppo con i nuovi innesti, e mettere minuti nelle gambe. Contro i marsicani è stato un buon test per la squadra di Mecomonaco, anche se la condizione ottimale deve essere ancora raggiunta. C’è stata la possibilità di sperimentare al meglio tutti gli elementi a sua disposizione, schierando sempre la squadra con il 3-5-2, modulo preferito dal tecnico ovidiano ed utilizzato anche negli altri due allenamenti congiunti contro il Giugliano e l’Angizia Luco. Le gare hanno fatto vedere tanti spunti interessanti, come l’asse Lombardo-Blanco che si è dimostrato ben collaudato: intesa perfetta tra i due in grado di consacrare sull’altare del gioco biancorosso la nuova corsia preferenziale del gol. L’esterno siracusano crossa, l’argentino segna. A farne le spese sono state le difese di Giugliano e Fucense, bucate dall’assist di Emanuele Lombardo e dal puntuale intervento di Martin Blanco. Fari puntati adesso sul match che aprirà la stagione. Inizia oggi una settimana per mettere a punto la preparazione e cercare di partire con il piede giusto in Coppa Italia contro la Virtus Cupello, fresca di promozione in Eccellenza e guidata in panchina da Ilyas Zeytulaev, ex attaccante di Virtus Lanciano e Pescara. I sulmonesi, per guadagnarsi l’accesso ai quarti di finale, dovranno sfidare anche il Castelnuovo Vomano, squadra che completa il triangolare. Per quanto riguarda il campionato, che si preannuncia molto più difficoltoso, una piazza come Sulmona nutre sempre ambizioni ma questo non autorizza nessuno a fare voli pindarici. “Teniamo un profilo basso ma vogliamo fare bene”, ha sempre detto l’allenatore Antonio Mecomonaco perché l’obiettivo prioritario è quello di mantenere la categoria, valorizzando i propri giovani, per poi togliersi qualche soddisfazione. Come dire, le ambizioni verranno costruite strada facendo.