COMUNE SULMONA, NIENTE DIMISSIONI ALL’APPELLO DI FRATELLI D’ITALIA
C’erano solo i consiglieri comunali di Fratelli d’Italia all’appello lanciato da loro per oggi a mezzogiorno a Palazzo San Francesco per presentare le dimissioni in blocco e far cadere l’amministrazione del sindaco di Piero. Presenti il capogruppo Vittorio Masci, il consigliere Salvatore Zavarella e l’ex consigliere comunale Mauro Tirabassi. L’invito a dimettersi è stato dunque disatteso dagli altri. “Ci doveva essere coerenza, crediamo assoluta, da parte di chi si professa oppositore di questa maggioranza e che, invece di attaccare noi, avrebbe dovuto aderire a questa iniziativa e presentarsi, unicamente a noi, per sottoscrivere le dimissioni”, ha affermato Masci, “dire che manca la nona firma è altrettanto ridicolo perché le firme si raccolgono al momento. Io non posso garantire la firma di nessuno perché ognuno risponde della sua persona, non davanti agli altri colleghi ma davanti alla città”. “I peggiori attacchi a quest’amministrazione”, ha proseguito, “sono venuti proprio da più di un consigliere di maggioranza, ma uno in particolare (Nannarone), che ha fatto il salto della quaglia passando da capogruppo di un partito a capogruppo di un’altra lista. E questo consigliere di maggioranza avrebbe dovuto coerentemente, dopo tutto quello che aveva detto su quest’amministrazione, presentarsi per sottoscrivere le dimissioni. La città a questo punto sa chi fa sul serio e chi fa la pantomima. Sarebbe bastato che tutti gli altri, che si lamentano di quest’amministrazione, si fossero presentati per trasformare questa nostra iniziativa in uno scioglimento dell’attuale amministrazione. Il bluff lo fanno loro dicendo di essere opposizione, poi invece si comportano come quinte colonne di questa maggioranza. Lascio perdere gli attacchi personali perché squalificano coloro che li fanno”, ha concluso Masci.
Per dirla alla Flaiano, la situazione è grave ma non è seria. E, quindi, non ci resta che piangere…..