SCANNO: JAZZ’INN, UN SUCCESSO

Rilanciare un’economia di sviluppo dei paesi facendo leva su innovazione e sostenibilità. È questo il senso della settima edizione di Jazz’Inn, interessante e partecipato  evento di Open Innovation, organizzato da Fondazione Ampioraggio, che si è concluso ieri a Scanno, dopo quattro intense giornate fatte di tavoli di lavoro e talk tematici, con proficui confronti su idee, progetti e competenze, tra investitori, startup, amministratori, enti, studiosi. 300 i partecipanti, 45 i case giver italiani e internazionali, e molti giovani che si sono interfacciati con gli imprenditori presentando valide proposte. Al centro: i paesi come opportunità, il lavoro e il futuro, l’intelligenza artificiale, la spesa e gli investimenti.
Soddisfatti il sindaco Giovanni Mastrogiovanni e il vicesindaco Giuseppe Marone, i quali hanno sottolineato l’importanza dei tanti giovani presenti, pronti a credere nel futuro dei paese, con idee e progetti per lo sviluppo economico.
“Ripartire dai bisogni dei paesi lavorando su progetti e proposte” ha affermato il sindaco.
“È stato un evento proficuo per Scanno e il territorio: un importante punto di partenza, per creare un’economia di sviluppo, avvalendosi dei nuovi criteri di analisi utilizzati. È importante uscire dall’autoreferenzialità, aprendosi al nuovo per dare vita a un momento di crescita importante. Siamo paesi  di montagna, che devono mantenere la propria identità e superare le proprie criticità puntando alla qualità della vita, nell’interesse del cittadino e del turista. Questo possiamo farlo” conclude il sindaco “proprio attraverso innovazione, nuove idee e la formazione”.
Secondo il vicesindaco Giuseppe Marone:
“Jazz’inn ha conferito entusiasmo, dando la giusta spinta per il rilancio di un’economia che riporta i paesi al centro dei dibattiti. Abbiamo creduto da subito nella potenzialità di questo evento e ringraziamo la Fondazione Ampioraggio, la Regione, nella persona del presidente Marco Marsilio che si è intrattenuto sul palco, gli amministratori pubblici e tutti coloro che hanno partecipato rendendo Scanno fulcro di importanti confronti. Siamo riusciti ad attirare l’attenzione di molti imprenditori, amministratori, grandi aziende come Tim, Wind Tre, (solo per citarne alcuni) consentendo interessanti scambi di idee e progettualità con diverse realtà e competenze,  aprendo la strada delle opportunità nell’ottica del rilancio economico e capire come poter costruire un nuovo futuro per il nostro paese e i nostri giovani. Dobbiamo essere pronti ad affrontare le nuove sfide, contro lo spopolamento, tenendo presente l’innovazione e la sostenibilità, mantenendo le nostre identità, storia, tradizioni e la forza delle nostre montagne per superare le criticità e continuare a far vivere i nostri borghi a passo con i tempi”.