PAPA’ SEPARATI ABRUZZO: UNA PANCHINA SIMBOLO DELLA BIGENITORIALITA’ DAVANTI AL TRIBUNALE DI SULMONA

Un progetto per tutelare i figli nel corso o dopo la separazione dei genitori. Il 15 maggio scorso, nella sala consiliare del Comune di Sulmona, l’associazione Papà Separati Abruzzo, ha tenuto una conferenza stampa aperta a tutti i cittadini del territorio, per presentare l’ambizioso progetto volto all’istituzione del registro per la bigenitorialità e all’apertura di sportelli d’ascolto, per una valida mediazione familiare e un supporto psicologico alla coppia e al minore. L’associazione ha proposto, inoltre, l’installazione di una panchina blu, da sistemare davanti al Tribunale di Sulmona con un disegno che realizzerà a mano l’artista Nunzio Di Placido. “Mi ha chiamato Palmerino Pingue, responsabile di questo progetto, e mi ha proposto di dipingere la panchina simbolo della bigenitorialità. La rappresentazione avrà come soggetto due mani che si stringono, quelle della mamma e quella del papà, e poi quelle di un bambino o bambina – poiché non si vedranno i volti – che li legherà in una stretta salda. In sostanza, in una situazione così delicata, c’è bisogno di unione per il bene dei figli, è questo il messaggio”, afferma l’artista che aggiunge: “per quanto riguarda gli aspetti tecnici, la panchina non può essere fatta con le stecche, come le più comuni, ma lo schienale deve essere continuo, altrimenti sarebbe impossibile la realizzazione del disegno; in più dovrebbe essere costruita con dei materiali che resistono alle intemperie dato che sarà ubicata all’aria aperta”, conclude Di Placido che tra pochi giorni inizierà a mettersi all’opera. L’intento dell’associazione, che ha deciso di far sorgere questo simbolo proprio davanti al palazzo di giustizia della città, è quello di lanciare un messaggio ai genitori, affinché si siedano a ragionare per il bene del bambino, prima di arrivare davanti al giudice. Dopo il saluto istituzionale del sindaco di Sulmona, Gianfranco Di Piero, nell’aula consiliare, numerosi sono stati gli interventi tra cui quelli dei relatori Palmerino Pingue,  Rona Musti, psicologa e ipnologa, l’avvocato Andrea Marino, il presidente dell’Associazione Marco Colantoni, l’assessore alle politiche sociali Attilio D’Andrea, Antonella Baiocchi, psicologa-psicoterapeuta esperta in criminologia,  Luisa Taglieri, dell’associazione Voci di Donna, Antonietta Santavenere, segretario generale aggiunto Fistel, Pietro Di Natale Coordinatore Cisl Ast L’aquila, Adamo De Amicis, Presidente associazione Aprosir  Centro antiviolenza oltre il genere, Augusto De Panfilis, Responsabile Anteas L’Aquila-Sulmona.  (g.p.)