CAMBIO NOME POPOLI: VOLANTINO PER IL SI CON LO STEMMA DEL COMUNE, MONTA LA POLEMICA
“A ridosso della consultazione per cambiare nome a Popoli il sindaco e l’amministrazione comunale, forse senza neanche rendersene conto, compiono un gesto di grave scorrettezza istituzionale. Proprio in questi giorni è in diffusione un volantino da parte del Comune di Popoli, a firma del sindaco Moriondo Santoro, sul prossimo appuntamento del 7 maggio dando esplicite indicazioni di voto a favore del Si. Fin qui potrebbe sembrare tutto normale se non fosse che questo volantino, così come il manifesto affisso per il paese, portano stampato lo stemma del Comune di Popoli”. E’ quanto affermano i consiglieri comunali di Popoli del Partito Democratico Alfredo La Capruccia, Antonio Castricone, Andrea Marino e Giulia La Capruccia i quali ritengono che si tratta di “un fatto gravissimo che non può essere tollerato”, proseguono, “una prevaricazione inaudita che conferma ancora una volta la presunzione del sindaco e dell’amministrazione. Una conferma perché anche lo strumento della consultazione e non del referendum è una scorciatoia orchestrata con il governo regionale di centrodestra”. I consiglieri comunali del Pd hanno votato a favore del cambio del nome quando era previsto lo strumento del referendum “che avrebbe garantito i cittadini elettori di tutte le prerogative tipiche del referendum”, aggiungono, “oggi il sindaco ci dice, nella sua lettera che ci ha benevolmente concesso, come sudditi cittadini l’opportunità di una consultazione con tanto di seggi e non una consultazione assembleare o su internet, e perché no al bar. Scrive questo per buttare fumo rispetto ad uno strumento che non da nessuna garanzia democratica ai cittadini di Popoli. Nel consiglio comunale n. 16 del 5 aprile 2023 in cui si discusse il regolamento della consultazione il gruppo Pd è dovuto intervenire per evitare che tutti i poteri venissero accentrati nelle mani del sindaco esautorando il consiglio Comunale di ogni funzione, a conferma della presunzione alla quale si è sommata una esaltazione da ruolo. Grazie al Pd il regolamento è stato rettificato ristabilendo il giusto ruolo del consiglio in materia. Riteniamo che ognuno possa fare la campagna elettorale a favore o contro una decisione importante ma certamente non lo può fare a spese del Comune e dei cittadini utilizzando lo stemma del Comune. Aggiungiamo una nota rispetto alla eccessiva enfasi che si sta ponendo rispetto a questa scelta, definita addirittura capitale per il nostro futuro visto che il sindaco dice che l’alternativa è restare fermi e assistere passivamente ad un lento ed inesorabile arretramento economico e demografico. Certo, per chi come Galli e Santoro porta al petto la medaglia di meno mille abitanti in dieci anni più che una profezia è una promessa. Questo conferma l’incapacità mostrata in questi 18 mesi di avere un’idea sul futuro di Popoli se non quella di ingoiare ogni proposta che arriva in comune senza alcuna capacità di discernere il buono dal cattivo”, concludono i consiglieri del Pd. Il referendum è stato indetto per procedere al cambio di denominazione di “Popoli Terme” al posto dell’attuale “Popoli città delle acque”.
Soldi buttati dalla finestra tanto che pagano loro? ecco che fine fanno le imposte comunali dei contribuenti utilizzati a fini elettorali intanto i vari assessori consiglieri scalano gradini sociali all’interno delle varie municipalizzate ACA ATER ECC. ECC..
I l Pd dovrebbe spiegare ai cittadini di popoli perchè quando era maggioranza di governo e sedeva nei banchi delle istituzioni regionali ha prodotto votato e realizzato per fortuna in parte il decreto lorenzin che ad oggi ha ridotto il nosocomio popolese fiore all’occhiello della sanità abruzzese ad un ospedaletto di periferia è inutile parlare a vanvera per cercare di raccattare un pò di consenso piuttosto è diritto dei cittadini di conoscere l’attività dell’aca acqua pubblica utilizzata per fini personali e partitici per fortuna ormai il PD è rilegato a partito di opposizione e non solo a livello comunale l’unica speranza per i cittadini e sopratutto per il loro bene è che venga sciolto definitivamente questo movimento e mandati tutti a casa
Hanno interrato la sorgente di acqua sulfurea nella stradina De Condre- Bussi -Officine , poi hanno soppresso la fonte dell’acqua ferrosa cosiddetta un tempo , “acqua di Fiuggi” , sulla Tiburtina appena fuori Popoli vicina l’Hotel Tremonti, perciò MAI deve esserci un cambio denominazione dal nome di Popoli a favore dell’impresa “Terme di Popoli ” , iniziativa costata tantissimo ma disertata dagli utenti .
L’Amministrazione s’inventa una denominazione che storicamente non è mai esistita.
Esatto..e come il ponte sullo stretto .fai il ponte e di qua e di la è il terzo mondo delle infrastrutture..a popoli neanche un bar decente dove i termali possono sedersi bere qualcosa ascoltare musica ecc..ma non è che sotto sotto c’è la camorra?
Chi sono questi che avevano propagandato le eccellenze di popoli ?quali sarebbero?l anticomunismo clericlare e l odio per gli stranieri?