CORSA DEGLI ZINGARI: DAI RICCHI E POVERI A EMANUELA AURELI, OSPITI SPECIALI A PACENTRO

Si svolgerà il 2 e 3 settembre a Pacentro l’edizione del 2023 della Corsa degli Zingari, organizzata dall’omonima associazione capitanata da Giuseppe De Chellis, insieme alla Confraternita Madonna di Loreto.
Manila Nazzaro
Intorno alla Corsa, candidata a Patrimonio Immateriale Unesco, un cartellone ricco di eventi caratterizzerà il primo fine settimana di settembre: per due giorni, infatti, il borgo abruzzese, inserito nel circuito dei Borghi più Belli d’Italia, sarà animato da serate musicali ed enogastronomiche. Madrina dell’evento quest’anno sarà l’ex Miss Italia Manila Nazzaro. Al suo fianco il conduttore di Rai Italia, Massimiliano Ossini, commentatore ufficiale della diretta della Corsa. Gli altri ospiti d’eccezione saranno i Ricchi e Poveri, che animeranno la serata di sabato 2 settembre nel concerto in programma in via Roma, e l’imitatrice e attrice italiana, Emanuela Aureli, che insieme alla sua band si esibirà domenica 3 settembre, alle 21.30, dopo le premiazioni della Corsa degli Zingari che sarà preceduta, alle 16, dalla Corsa degli Zingarelli, una competizione fatta dai bambini che apprendono sin da piccoli le tradizioni e la cultura della comunità a cui appartengono.
Massimiliano Ossini
L’impegno e la devozione di De Chellis, supportato da una squadra che lavora in sinergia lungo tutto l’arco dell’anno, ha fatto sì che la tradizione ricevesse una sempre maggiore visibilità, favorendo inoltre la valorizzazione del territorio e della sua storia. L’impegno del presidente è costantemente rivolto al riconoscimento nazionale e internazionale di una gara che esprime senso di identità e appartenenza. La Corsa degli Zingari è una tradizione plurisecolare che prende il suo nome dal termine “ziingaro”, colui che cammina a piedi nudi. Dalla sommità di un costone roccioso, i trentacinque partecipanti, rigorosamente scalzi, scendono dalla montagna fino al torrente Vella e, sempre correndo, con i piedi lacerati e feriti dalle pietre e dai rovi, risalgono le vie del paese per raggiungere la Madonna di Loreto. La porta della chiesa è aperta e l’altare costituisce il traguardo. I concorrenti, sfiniti e con i piedi sanguinanti, ricevono le prime cure da un’equipe di medici. Il vincitore riceve come premio un palio ovvero un taglio di stoffa di lana per confezionare un abito maschile, riconoscimento molto ambito nel Medioevo. Il vincitore viene poi portato in trionfo a spalla tra due ali di folla per le vie del paese. La Corsa degli Zingari di Pacentro si colloca di diritto tra le più antiche tradizioni ancora in vigore in Italia.
Ci tengo a ringraziare, quest’anno come non mai, oltre alle istituzioni che sono sempre al nostro fianco, l’intero direttivo, la Confraternita della Madonna di Loreto, tutti gli sponsor e tutti i ragazzi che circondano il mondo Corsa degli Zingari”, afferma De Chellis, “per realizzare tutto questo c’è un lavoro di mesi che non si vede, ma che fa sì che la manifestazione cresca sempre di più. Come dico sempre, insieme si vince, da soli si sogna”.