INTRODACQUA, LEI 53 LUI 87, IL SÌ ARRIVA DOPO 20 ANNI DI CONVIVENZA
L’amore non ha età e nemmeno frontiere nel Comune di Introdacqua. Eliseo Carifa e Luminita Meteleaga, per gli amici Peppino e Lucia, hanno deciso di fare il grande passo dopo vent’anni di convivenza; a celebrare le nozze, lo scorso sabato, è stato il sindaco Cristian Colasante in un’atmosfera gioviale, fatta di scambi di battute, sorrisi e tanti volti amici. È la storia di un colpo di fulmine all’inizio a senso unico e poi finalmente condiviso, quella dei novelli sposi; Peppino ha visto per la prima volta Luminita camminare con una sua amica in una bella giornata alla villa Comunale di Sulmona e, come da mitologia, Cupido ha proprio scoccato la sua freccia. 
Peppino ha iniziato, da quel giorno, a corteggiarla senza sosta ma dall’altra parte, la donna, sembrava proprio che non fosse interessata alle sue attenzioni, o meglio, era piuttosto titubante vista la differenza d’età. Luminita infatti, era arrivata da pochi giorni in Italia per iniziare a lavorare come badante a casa di un anziano residente a Raiano, ma malauguratamente, il signore è deceduto il primo giorno di lavoro. L’episodio in questione è ciò che ha ribaltato la sorte del destino perché Peppino, appresa la notizia, è tornato più forte che mai a compiere la sua missione d’amore e le ha proposto di trasferirsi proprio ad Introdacqua dove lui risiede da una vita offrendole il contratto di lavoro che lei cercava. E nel corso di questa convivenza inizialmente lavorativa Luminita ha imparato a conoscere Peppino, ad apprezzare i suoi modi e il suo animo e il suo carattere solare e deciso. Finalmente ha ceduto al sentimento, così insieme hanno iniziato a costruire, pian piano, la loro storia fatta di tante emozioni e bei ricordi. 
Sono 34 gli anni di differenza che li separano ma a guardarli insieme si nota solo un grande feeling e una felicità trasparente.“Sono passati vent’anni tra alti e bassi, come in tutte le coppie, oggi finalmente il matrimonio, sono molto emozionata!” ha dichiarato la sposa originaria di Târgu Neamț (Romania) dopo aver messo l’anello al dito a suo marito, ancora incredula del lieto evento. Un rinfresco in Comune è stato organizzato per festeggiare l’unione insieme agli affetti e alle istituzioni, e anche durante quel momento conviviale il sorriso di Peppino non si è mai spento davanti a un bicchiere di champagne “Dopo vent’anni di convivenza, abbiamo terminato il lungo percorso del fidanzamento!” ha affermato aggiungendo “Ora le cose si fanno serie”. Uno spirito da ragazzo che non lo abbandona neanche a ottantasette anni e che rivela tutta la sua voglia di vivere. Al termine della cerimonia ci ha pensato il sindaco a dare la “benedizione finale” dichiarando “Siete fortunati perché chi si sposa di sabato ha qualche giorno per ripensarci“, provocando la risata di tutti gli invitati. Ma ad oggi, possiamo confermare, che non c’è stato nessun ripensamento.
Peppino ha iniziato, da quel giorno, a corteggiarla senza sosta ma dall’altra parte, la donna, sembrava proprio che non fosse interessata alle sue attenzioni, o meglio, era piuttosto titubante vista la differenza d’età. Luminita infatti, era arrivata da pochi giorni in Italia per iniziare a lavorare come badante a casa di un anziano residente a Raiano, ma malauguratamente, il signore è deceduto il primo giorno di lavoro. L’episodio in questione è ciò che ha ribaltato la sorte del destino perché Peppino, appresa la notizia, è tornato più forte che mai a compiere la sua missione d’amore e le ha proposto di trasferirsi proprio ad Introdacqua dove lui risiede da una vita offrendole il contratto di lavoro che lei cercava. E nel corso di questa convivenza inizialmente lavorativa Luminita ha imparato a conoscere Peppino, ad apprezzare i suoi modi e il suo animo e il suo carattere solare e deciso. Finalmente ha ceduto al sentimento, così insieme hanno iniziato a costruire, pian piano, la loro storia fatta di tante emozioni e bei ricordi. Sono 34 gli anni di differenza che li separano ma a guardarli insieme si nota solo un grande feeling e una felicità trasparente.“Sono passati vent’anni tra alti e bassi, come in tutte le coppie, oggi finalmente il matrimonio, sono molto emozionata!” ha dichiarato la sposa originaria di Târgu Neamț (Romania) dopo aver messo l’anello al dito a suo marito, ancora incredula del lieto evento. Un rinfresco in Comune è stato organizzato per festeggiare l’unione insieme agli affetti e alle istituzioni, e anche durante quel momento conviviale il sorriso di Peppino non si è mai spento davanti a un bicchiere di champagne “Dopo vent’anni di convivenza, abbiamo terminato il lungo percorso del fidanzamento!” ha affermato aggiungendo “Ora le cose si fanno serie”. Uno spirito da ragazzo che non lo abbandona neanche a ottantasette anni e che rivela tutta la sua voglia di vivere. Al termine della cerimonia ci ha pensato il sindaco a dare la “benedizione finale” dichiarando “Siete fortunati perché chi si sposa di sabato ha qualche giorno per ripensarci“, provocando la risata di tutti gli invitati. Ma ad oggi, possiamo confermare, che non c’è stato nessun ripensamento.