MECOMONACO: PRONTO A RESTARE MA I MATRIMONI SI FANNO IN DUE

Archiviato il campionato di Eccellenza con il quinto posto in classifica, a -1 dalla terza posizione, l’Ovidiana Sulmona dovrà pensare al futuro a cominciare dall’eventuale conferma del tecnico Antonio Mecomonaco. L’esperto allenatore subentrò sulla panchina dei biancorossi dalla quinta giornata di ritorno: in 13 partite ha ottenuto ben 7 vittorie e 4 pareggi. Bilancio più che positivo se si considera che la squadra, con Bernardi, stava attraversando un forte periodo di crisi. “Quando si viene chiamato a svolgere un compito non è mai facile e non si sa mai come esce perché il calcio è uno sport imprevedibile. Invece è stato fatto tutto abbastanza bene”, commenta Mecomonaco, “siamo un po’ rammaricati perché potevamo rientrare nei play off che avremmo meritato, però ringrazio tutti perché abbiamo fatto un finale di stagione molto buono”. Per quanto riguarda il futuro, Mecomonaco si dice pronto a restare ma “quando c’è un matrimonio bisogna sposarsi in due”, afferma, “non penso che ci siano problemi perché ho un ottimo rapporto con la società e soprattutto con il presidente De Deo. Adesso ci risposiamo un attimo e poi si penserà al futuro”.

Mecomonaco si sente già pronto a programmare la prossima stagione con le idee chiare che ha dimostrato di avere?

“Le idee devono combaciare e devono essere condivise”, risponde il tecnico, “si farà il possibile per portare in alto i colori di questa società che lo merita tanto”.

Altra nota positiva dell’Ovidiana Sulmona è l’attaccante Martin Blanco, secondo nella classifica marcatori con 17 reti a pari merito con Shiba de L’Aquila. Il bomber, dopo i problemi fisici incontrati nella prima parte della stagione, è riuscito a dimostrare alla grande il suo valore.

Il presidente Oreste De Deo commenta così sui social il campionato dei biancorossi: “Stagione conclusa, sono i risultati ottenuti a parlare per noi (società, mister, giocatori) di conseguenza non mi dilungo a fare nessun tipo di analisi in merito. La mia unica premura è di ringraziare tutti coloro che ci hanno permesso di disputare un campionato del genere, dagli sponsor più importanti al semplice abbonato. A meritare il mio grazie più grande sono le nostre solite facce “societarie” che tutti conoscete, insieme ad alcuni Amici (con la A rigorosamente maiuscola) che hanno sostanziosamente contribuito in silenzio alla nostra realtà come Andrea Gerosolimo, Maurizio Giampaolo, Francesco Salvatore e Armando Sinibaldi. Infine, ma qui andiamo sull’incommensurabile, un ringraziamento a chi anche oggi mi ha dimostrato che la riconoscenza e la gratitudine esistono anche nel calcio”.