CARITAS DIOCESANA, CONCERTO E COLLETTA PER I TERREMOTATI DI SIRIA E TURCHIA

Oltre cinquecento euro sono stati raccolti domenica scorsa, nel concerto di beneficenza, che si è tenuto nella Cattedrale di San Panfilo, a favore delle popolazioni terremotate di Siria e Turchia, devastate a seguito della forte scossa sismica del 6 febbraio scorso che ha colpito quelle zone. L’evento, realizzato in collaborazione con la Caritas diocesana, ha visto la partecipazione della Corale “Padre Mario” di Castelvecchio Subequo, del Coro “S. Francesco” di Popoli e della Cappella Musicale Pamphiliana. L’iniziativa è stata inserita nella giornata della colletta nazionale indetta dalla presidenza della Conferenza episcopale italiana in tutte le chiese italiane “un’occasione importante per esprimere nella preghiera unitaria la nostra vicinanza alle persone colpite”. Questa mattina sono pervenute alla Caritas diocesana le prime donazioni dalle parrocchie. I canti, interpretati con passione e maestria, hanno unito spiritualmente tutti i presenti ai popoli terremotati della Siria e della Turchia. “Abbiamo guardato al mistero della Croce con gli occhi della fede, certi che il volto sfigurato di Cristo, presente in tanti nostri fratelli, sarà presto trasfigurato dalla luce della Resurrezione” ha sottolineato il vescovo Michele Fusco. La somma di 541.65 euro raccolta sarà destinata agli interventi di Caritas Italiana per alleviare i disagi causati dal sisma, un piccolo ma determinante mattone per consentire un domani di aiuto fraterno, di ricostruzione sostenibile, di ricomposizione delle comunità e di riconciliazione oltre i conflitti.