RUGBY, TUTTI UNITI NEL RICORDO DI MARCO E SASA’

Grande partecipazione e commozione al Memorial “Marco e Sasà”, sabato scorso a Sulmona, a nove anni dalla scomparsa dei due giovani rugbisti morti nell’incidente del pulmino del Sulmona Rugby.

Al campo in località Incoronata si sono sfidate le squadre old di Sulmona, Avezzano, Santa Maria Capua Vetere e dell’Armata Brancaleone della Tuscia. A vincere è stata Santa Maria Capua Vetere. L’organizzatore dell’evento, Nunzio Marzuolo, insieme a Massimo Di Padova, il papà di Sasà, e Maurizio, fratello di Marco Liberatore, hanno ringraziato i presenti per l’agonismo messo sul campo nel pieno rispetto reciproco e dello spirito del rugby che era tanto caro ai due giovani atleti prematuramente scomparsi. L’appuntamento si è concluso con il classico terzo tempo e con l’arrivederci al prossimo anno.

Il Memorial “Marco e Sasà” è stato preceduto da una bella mattinata dedicata ai giovani. Sempre all’impianto sportivo dell’Incoronata si è svolto un allenamento dei ragazzi delle scuole medie di Bussi sul Tirino e Popoli, a chiusura di un progetto scolastico voluto dalla professoressa Angela Maria Panierino, coadiuvata dalla collega Giuliana Forcucci. Il tecnico Giuliano Bianchimani, insieme al Fiduciario Coni Giovanni Forcucci, hanno fatto conoscere lo spirito del rugby ai ventiquattro bambini accompagnati dai loro genitori. Alla fine del gioco tutti insieme intorno ad un bel piatto di pasta a festeggiare la riuscita della manifestazione.