L’EX PM DI SULMONA VALERIO SAVIO NOMINATO PRESIDENTE AGGIUNTO DEL GIP DI ROMA

L’ufficio dei gip di Roma ha un nuovo presidente aggiunto. Si tratta di Valerio SAVIO, attualmente giudice al tribunale della capitale. Lo ha nominato a maggioranza il plenum del Csm, con 15 voti a favore, contro gli 8 andati alla concorrente Marina Finiti, anche lei giudice a Roma. Da più di 20 anni in servizio al tribunale di Roma, SAVIO è stato in passato vicepresidente dell’Associazione nazionale magistrati. Valerio Savio è entrato nella magistratura nel 1987; il primo incarico lo ha avuto come pretore nel tribunale Riesi (Caltanissetta), quindi pretore del lavoro a Caltanissetta. Il passaggio in procura, nel tribunale di Sulmona, guidata all’epoca da Carlo Destro è avvenuto a novembre del 1991. Anni in cui Savio ha sviluppato la sua azione soprattutto sulle attività di coordinamento investigativo in materia di reati ambientali ed edilizi e sulla sicurezza del lavoro. Anni in cui a palazzo di Giustizia si è vissuta un clima abbastanza vivace per via dell’inchiesta aperta dalla procura di Perugia nei confronti dell’allora presidente del Tribunale OresteBonavitacola. Un fatto che ha avuto inevitabili ripercussioni negli uffici giudiziari sulmonesi e che ha reso piuttosto tesi i rapporti tra tribunale e procura. Valerio Savio è stato pubblico ministero nel processo contro i vertici della Banca agricola e industriale di Sulmona, giudizio di grande risonanza in Abruzzo per il rilievo degli imputati e per gli effetti economico-finanziari sul tessuto sociale. Savio è rimasto in servizio a Sulmona fino al settembre 1996 per trasferirsi poi al tribunale di Roma doveha lavorato come giudice del dibattimento penale monocratico e collegiale per diventare quindi Gip/Gup distrettuale.