DESTINAZIONE UCBM, LA REALTÀ AUMENTATA ARRIVA A SULMONA (Video)

Un teatro gremito di studenti che per oltre due ore hanno ascoltato con attenzione una lezione universitaria, hanno fatto quiz entrando nel mondo accademico attraverso la realtà virtuale. Oltre 500 studenti hanno partecipato alla giornata di orientamento organizzata dal medico chirurgo originario di Pratola Peligna, Augusto Ferrini, senatore accademico dell’Università Campus Bio-Medico di Roma. Nel corso dell’incontro e alla presenza del sindaco di Sulmona Gianfranco Di Piero e del vescovo Michele Fusco, i ragazzi si sono cimentati in un quiz di valutazione raccontando la loro esperienza scolastica. Inoltre, grazie all’utilizzo di un visore VR in realtà virtuale che è stato consegnato a tutti durante il convegno, hanno avuto la possibilità di conoscere gli ambienti dell’ateneo ed entrare nella vita dell’UCBM di Roma.

Augusto Ferrini

Ho voluto fortemente che questo evento si facesse a Sulmona per far conoscere a tutti, studenti, genitori e docenti una università, quella del Campus Bio-Medico, che è una delle università più rinomate d’Italia”, ha spiegato Augusto Ferrini, “e nella giornata di oggi è stata proposta una simil lezione universitaria facendo vivere agli studenti, tramite la realtà virtuale, quelli che sono gli ambienti e gli spazi dell’UNiversità e del Policlinico Universitario Campus Bio-Medico. Gli studenti hanno potuto vivere una l’esperienza in sala operatoria, in aula studio o durante una lezione universitaria. L’impegno che mi prendo è che questa giornata di conoscenza verrà organizzata anche nei prossimi anni, non solo per gli studenti maturandi ma anche per gli studenti più piccoli. Tengo molto a questo, perché essendo nato e cresciuto in questo territorio e studiato in queste scuole, vorrei far conoscere la nostra importante realtà”.

One thought on “DESTINAZIONE UCBM, LA REALTÀ AUMENTATA ARRIVA A SULMONA (Video)

  • Applichiamo visore VR per guardare l’ambiente e quanti danni stiamo facendo per piacere.
    Poi forse la nuova generazione potrà capire molto meglio e soprattutto la medicina.

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