RAPINA A PRATOLA, IN SEI ARMATI DI PISTOLA TENGONO SOTTO OSTAGGIO UNA FAMIGLIA PER OLTRE UN’ORA
Una rapina a mano armata è stata compiuta nella notte a Pratola Peligna in un’abitazione nei pressi del viadotto dell’autostrada e del cimitero, priva delle telecamere di videosorveglianza. Erano circa le tre quando sei persone incappucciate sono entrate dal cancello che era aperto perché rotto. In cinque sono entrati dal portone di casa utilizzando una chiave mentre il sesto è rimasto all’esterno a fare da palo, probabilmente a bordo di un’autovettura. Una volta dentro hanno svegliato le tre persone che erano all’interno, un imprenditore edile, la moglie e il figlio poco più che ventenne legandoli e minacciandoli. I cinque conoscevano bene la conformazione dell’abitazione e dopo aver razziato tutte le cose di valore che hanno trovato sul loro cammino, si sono fatti aprire la cassaforte dove hanno rubato tutto quello che era contenuto all’interno. Oro e denaro per alcune migliaia di euro. L’incursione è durata più di un’ora e dalle testimonianze rese dalle vittime, si tratterebbe di persone straniere, molto probabilmente di origine albanese.
Il figlio, che era in casa con i genitori, ha tentato di ribellarsi ma è stato picchiato e colpito più volte al viso riportando una vistosa ferita all’occhio. Un’ora di terrore vissuta dall’intera famiglia fino a quando i malviventi sono andati via portandosi dietro il bottino che erano riusciti a recuperare. Le condizione dell’imprenditore e della moglie sono buone anche se sono rimasti sotto choc per l’intera mattinata per la drammatica esperienza vissuta. Il figlio, in mattinata si è recato al pronto soccorso per farsi medicare la ferita all’occhio che non è grave. Le indagini vengono svolte dai carabinieri.
… porca miseriaccia nera… ma possibile che non se ne riesce ad acchiappare neanche uno di questi banditi e bande che infestano questa Valle?
Vicinanza all’ennesime vittime… per quel poco che può servire.