VILLALAGO, L’AMORE DI SABRINA PER L’ORSO

Un documentario e casa propria dedicati all’orso marsicano. La originale iniziativa di una donna di Villalago, Sabrina Iafolla, è finita sul Corriere della Sera. Sabrina, per amore dell’orso, ha imparato l’arte della fotografia, facendo tesoro della sua passione e osservazione del plantigrado. Una passione condivisa con tante altre persone che non temono l’orso e gli altri animali selvatici, essendone semplicemente innamorati. E Sabrina Iafolla vive appunto in compagnia dei suoi pelosi amici. “La donna degli orsi si intenerisce quando racconta la storia di Amarena e dei suoi quattro cuccioli che ha vissuto in prima persona visto che la famigliola aveva scelto praticamente il B&B La tana dell’orso per trascorrere molte delle sue giornate appunto a ridosso della casa di Sabrina” scrive il Corriere. “Ho avuto modo di vedere da vicino come si comporta con i piccoli un animale di quella stazza. Sia di giorno che di notte li ho visti mangiare, dormire, muoversi. E ho imparato che può esistere una forma ideale e sicura di coabitazione con gli orsi, senza problemi per gli umani da una parte e con buona pace degli animali dall’altra. Sua madre prima di lei veniva a cibarsi, nuotare da questi parti, ma certo Amarena ha commosso tutti noi, anche perché non si erano mai visti quattro cuccioli tutti insieme” è quanto dichiara al giornale Sabrina, che “non ha resistito alla tentazione di scattare fotografie, tanto era la vicinanza rispettosa e assidua la frequenza. Per fortuna, viene da dire, visto che le sue immagini hanno permesso di conoscere meglio le abitudini di quel gruppo familiare che non disdegna affatto la compagnia dell’uomo”. “Io dico sempre a tutti di non andare mai a invadere lo spazio privato dell’orso, è la prima condizione. Così sarà possibile coglierne la simpatia, voglia di giocare, allegria. Qui a Villalago siamo avvezzi alla sua presenza a ridosso delle case. La mia si trova all’inizio del paese, circondata da radure boschive e laghi. Anche i cervi passano di qui e davanti all’obiettivo della mia macchina fotografica: ho visto gli orsetti scavalcare cancelli, saltellare” dice ancora Sabrina. “Nel documentario di Mattia Cialoni intitolato Il mio vicino è un orso, Sabrina Iafolla è una delle principali protagoniste e racconta la storia di Gemma, la sua «prima orsa» che si presentò davanti al suo uscio una notte di quindici anni fa. Da allora la relazione si è fatta sempre più stretta. Binocolo al collo, reflex in mano, Sabrina non manca mai un appuntamento con i suoi amici plantigradi” conclude il Corriere.