COGESA, MASCI E ZAVARELLA: MAGGIORANZA IN CONFUSIONE E SENZA LINEA CONDIVISA

Non c’è pace per il Cogesa, tra i recenti accadimenti interni al consiglio di amministrazione e le vicende giudiziarie che stanno interessando dirigenti ed ex amministratori. Il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia, in una nota a firma del capogruppo Vittorio Masci e del consigliere comunale Salvatore Zavarella, afferma che “non è bastata l’iniziativa personalissima del sindaco, sostenuto immaginiamo dall’intera maggioranza di centrosinistra che lo sostiene, di improvvisa defenestrazione del consiglio di amministrazione del Cogesa, con la sostituzione con un amministratore unico che un giorno dice di rimanere ed il giorno dopo decide di farsi da parte, anche alla luce dei legittimi dubbi sulla regolarità della procedura adottata da un ridotto numero di sindaci del territorio, che mette a rischio la vita della società partecipata. Avevamo peraltro nell’ultimo consiglio comunale chiesto al sindaco di aggiornare l’assemblea civica sulla situazione del Cogesa, prima di intraprendere qualsiasi iniziativa, ma inutilmente, avendo egli adottato la drastica iniziativa con il sostegno, immaginiamo, della sua maggioranza ed in accordo con uno sparuto numero di amministratori. La stessa maggioranza di centrosinistra non è stata poi in grado di determinarsi in modo unitario su quanto in precedenza accaduto nella partecipata ed, in particolare, in ordine alle vicende penali che hanno interessato dirigenti ed ex amministratori”. “La giunta non ha deliberato di far costituire il Comune di Sulmona quale parte civile nel procedimento penale in corso, lasciando spazio solo al Comitato di cittadini della frazione che da tempo lamentavano emissioni nocive, cattiva manutenzione degli impianti, superamento della capienza dei depositi, violazioni ambientali e urbanistiche, reati contestati al precedente amministratore unico del Cogesa ed a tre tecnici della società. Ma ieri mattina, evidenziando una palese spaccatura all’interno della maggioranza di centro sinistra, hanno provveduto a preannunciare la costituzione di parte civile quattro consiglieri comunali, presenti nell’aula del tribunale di Sulmona, dei quali tre del gruppo consiliare dello stesso sindaco Di Piero ed un altro della lista civica Sbic. L’atto di costituzione già formalizzato con la presenza di un loro difensore, sarà esaminato dal giudice del dibattimento alla prossima udienza. Una maggioranza nella quale, di fronte a vicende così delicate ed impattanti per il territorio, con un processo che interessa la comunità ed il cui svolgimento ha rilevanza esterna, ciascuno pertanto procede per suo conto, senza una linea condivisa di cui una amministrazione che si rispetti avrebbe bisogno, non farà ancora molta strada”, concludono Masci e Zavarella.

One thought on “COGESA, MASCI E ZAVARELLA: MAGGIORANZA IN CONFUSIONE E SENZA LINEA CONDIVISA

  • Appena sentono l’odore dei soldi saltano fuori i soliti furboni politici e amministratori mancati !!!!!
    Il giudice che presiede il caso Cogesa è stato preso per i fondelli da imputati ormai latitanti da due mesi e da un avvocato malatissimo al momento giusto !!!!! La farsa continua e adesso che il comitato dei cittadini interessati e presenti si è costituito parte civile e chiesto danni, ecco che arriva il resto della banda di amministratori e politici latitanti che si sono svegliati dopo almeno tre anni !!!!! Che spettacolo !!!!
    Le linee da procedere sono solo due ormai cari signori :
    1 fare lavorare il nuovo mago della spazzatura in pace e serenità
    o
    2 si chiude la discarica ed il Cogesa fallimentare e lo si cede a operatori della mafia o ex amministratori inutili con le sapute conseguenze.
    BISOGNA RINNOVARE O ANNEGARE NEI RIFIUTI ALTRUI
    Non mi sembra una situazione troppo complicata o delicata.
    SOLO I SIMPATIZZANTI POLITICI LA STANNO COMPLICANDO ASSURDAMENTE !!!!!

    PRENDETE UNA LINEA E PROCEDETE

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