VACCINI, NO-VAX E FAKE NEWS

di Gianvincenzo D’Andrea – I vaccini Anti-COVID  hanno.profondamente modificato l’andamento della pandemia permettendoci di attenuare sensibilmente le restrizioni cui siamo stati sottoposti per arginare la diffusione di un virus, il Sars CoV2, che ha procurato ,solo nel nostro Paese, oltre 150mila morti.
Nonostante l’evidenza dei risultati straordinari ottenuti con l’uso di vaccini che fin da subito si sono dimostrati particolarmente efficaci e notevolmente sicuri non sono mai mancate le critiche feroci ed aggressive della variegata galassia dei no vax che ha raccontato ogni sorta di fandonie per scoraggiarne l’utilizzazione.
In particolare alla vaccinazione antiCOVID è stata addebitata ogni sorta di effetti collaterali negativi da quelli inventati ( strampalati e fantasiosi) a quelli fondati su una aneddotica alternativa alle affermazioni della medicina ufficiale.
Oggi,però, a confutare le teorie stravaganti ( ma in malafede) dei no-vax fatte circolare all’impazzata sul web da numerosi siti giunge uno studio osservazionale,realizzato nel Regno Unito, pubblicato alla fine di Novembre su “Nature Communications”,  una rivista scientifica fra le più  prestigiose al mondo.
Lo studio in questione ha preso in esame un campione di quasi 10 milioni di persone per verificare l’incidenza di eventi tromboembolici , riduzione delle piastrine e trombosi con riduzione delle piastrine sia in soggetti  sottoposti a vaccinazione antiCOVID che non vaccinati.
Si tratta dello studio più ampio mai pubblicato sull’argomento , fino ad ora , ed ha riportato i dati relativi a 5, 6 milioni di vaccinati ( 3,8 milioni con Vaxzevria / Astra-Zeneca ed 1,8 milioni con Comirnaty / Pfizer ),  a 400 mila contagiati senza essere vaccinati, messi confronto con quelli rilevati in 3,8 milioni di persone in era prepandemica.
Ebbene è  stato accertato che il tasso di eventi tromboembolici nei soggetti infettati non vaccinati è 7 volte maggiore rispetto ai vaccinati  e che l’incidenza di embolia polmonare è  stata di 12 volte superiore nei non vaccinati rispetto ai vaccinati.
Infine si è  visto che il numero di eventi tromboembolici nei soggetti vaccinati paragonato a quello riscontrato nel campione prepandemico è aumentato di 1,12 volte  (statisticamente uguale ).
In concreto cosa ha dimostrato inequivocabilmente lo studio di “Nature communications”?
Primo che il vaccino antiCOVID ha prodotto un’evidente azione protettiva per l’insorgenza di eventi tromboembolici e/o riduzione delle piastrine ( assai frequenti in corso di malattia COVID );
secondo che 6 su 10 fra i  soggetti vaccinati in cui si sono registrati eventi tromboembolici avevano una condizione patologica pregressa o prendevano un farmaco associato a rischio tromboembolico.
In sintesi e stato chiaramente dimostrato che la tanto sbandierata pericolosità dei vaccini antiCOVID, da parte dei no- vax , è soltanto una fake news.
La scienza è una cosa seria e le sue conquiste ( come i vaccini anti-COVID) alla fine dimostrano i grandi vantaggi che danno all’umanità.
Ed i fatti della scienza non sono scalfibili dalle fandonie che raccontano coloro che non ne comprendono l’importanza ,no-vax inclusi.

One thought on “VACCINI, NO-VAX E FAKE NEWS

  • Ma smettetela tutti. Fateci vivere una vita normale

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