PERCETTORI REDDITO DI CITTADINANZA AL LAVORO NELLA BIBLIOTECA DI SULMONA
Da questa mattina tre percettori di Reddito di Cittadinanza sono impegnati nella biblioteca “Capograssi” dell’Agenzia di Promozione Culturale di Sulmona. Un altro servizio pubblico presente in città, ufficio regionale, può avvalersi del sostegno operativo dei percettori di Rdc con l’attivazione di un Progetto Utile alla Collettività (Puc).
“Incontrando la capo ufficio dell’Agenzia di Promozione Culturale, Alessandra Lucantonio, i dipendenti della biblioteca e i nuovi collaboratori, ho ricordato come questo servizio sia da decenni segno di identità culturale della città di Sulmona e del suo comprensorio, come attesta anche la costante e consistente utenza, soprattutto di giovani, che in questo servizio hanno sempre un punto di riferimento essenziale, per la consultazione ed il prestito di testi”, afferma il sindaco Gianfranco Di Piero, “rinnovando la vicinanza dell’amministrazione comunale alla biblioteca ho di nuovo auspicato che la Regione sblocchi la questione legata alla messa in sicurezza di Palazzo Portoghesi, sede dell’Apc, che solo temporaneamente è stata collocata nell’edificio della sede Inps”, conclude il sindaco. “L’inserimento di tre giovani percettori del Reddito di Cittadinanza attesta l’importanza di questo strumento sia per quanto riguarda l’integrazione sia per il prezioso supporto che già offre alle attività comunali a costo zero, in alcuni servizi, tra i quali quelli riguardanti il Polo Museale Civico di Palazzo dell’Annunziata, guardiania del palazzo municipale e custodia del Parco fluviale Daolio”, dichiara l’assessore Attilio D’Andrea. “purtroppo persistono ancora criticità tecniche nell’interfaccia tra Regione Abruzzo e Cpi che rallentano notevolmente l’implemento di tali progetti che auspico vengano risolti nell’interesse delle comunità. Sono certo che i giovani impegnati nel progetto Puc saranno capaci di offrire un valido sostegno alle attività dell’Apc e della biblioteca, rendendosi parte attiva di iniziative di promozione culturale, al servizio della città e del territorio e di compiere un’esperienza di lavoro proficua, per loro stessi e per l’Agenzia stessa”, conclude D’Andrea.
Grande traguardo, Attilio molto attivo….guardiamo anche lavori di manovalanza, di cui, la ns. citta’ ha urgentemente bisogno. Un esempio per tutti; appena si imbocca il viale, subito dopo la prima rotonda per entrare in citta’ da nord, da Pescara, statale? non so, quell’area e’ il ns biglietto da visita…. Pulizia di erbacce, un box fermate corriere fatiscente, fino ad arrivare alle prime attivita’ commerciali….
Se ci fossero dei percettori del reddito che potessero iniziare e amministrare uno studio su abitanti di Sulmona e vicino per trovare quanto veleno cancerogeno è già in circolo e quanti morti e malati di cancro insolito sono registrati, avrebbero un lavorone ma purtroppo la Asl non ha le capacità o volontà di fare qualche cosa così avventuroso ma dovuto !!!!!