LA STORIA DELLO SPEDALE DEGLI INNOCENTI NELLA MOSTRA “IL RINASCIMENTO DEI BAMBINI”
Una mostra dedicata al “Rinascimento dei bambini”, una monografia dedicata allo Spedale degli Innocenti, progettato da Filippo Brunelleschi, a Firenze, ĆØ stata inaugurata questa mattina, nella sede della sezione di Sulmona dell’Archivio di Stato. Come ha sottolineato l’assessore alla Cultura del Comune di Sulmona, Rosanna Tuteri,nello Spedale degli Innocenti, tra i primi brefotrofi in Italia, si coniugano la cura dedicata a piccoli senza famiglia e la bellezza delle architetture e delle forme della struttura. Lāesposizione tocca un tema importantissimo nelle societĆ del passato e contemporanee: la cura verso i bambini abbandonati. Se nellāantichitĆ la patria potestas si arrogava il diritto di vita e di morte sui neonati, tanto che abbiamo documenti come le epigrafi e i testi letterari che parlano degli āalumniā affidati alle balie e dei ānutritiā, piccoli a volte neonati, che venivano affidati ai pastori transumanti e alla piccola societĆ in cammino con le greggi, ĆØ solo con lāUmanesimo e il Rinascimento che vengono istituite, a Firenze nel 1419, a Sulmona circa un secolo dopo, strutture per lāaccoglienza, il mantenimento e lāeducazione dei bambini āinnocentiā. “Tale attivitĆ solidale e benefica sembra comunque praticata nella nostra cittĆ dalla fondazione dellāAnnunziata nel 1320 e proseguita nel convento di San Cosimo fino ad epoche recenti”. ha sottolineato ancora lāassessore come lo spirito della mostra inviti a considerare come a Firenze, insieme al nutrimento materiale e alle cure, i bambini ricevessero unāeducazione alla bellezza, per il fatto che erano circondati dalle opere dāarte presenti nellāOspedale degli Innocenti, edificio antesignano del Rinascimento, opera di Filippo Brunelleschi.Dalla storia si riceve un messaggio chiaro: la civiltĆ consiste nella volontĆ e nella capacitĆ di prendersi cura degli elementi deboli della societĆ . E la civiltĆ ĆØ al massimo grado, quando alla cura si accompagna la bellezza. La mostra ĆØ stata organizzata ed allestita dalla Csv Abruzzo, presieduta a Sulmona da Carmela Petrucci.